Primo pareggio per il Benevento, ma molto gradito. Quattro punti fra Fiorentina e Juventus, squadra a metà classifica dopo aver praticamente affrontato quasi tutte le big. Filippo Inzaghi ha analizzato la sfida ai microfoni di Sky Sport.


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Inzaghi: “Che impesa, avremmo anche potuto anche vincerla ma va bene così…”
Primo pareggio per il Benevento, ma molto gradito.
FANTASTICI - Inzaghi lascia il merito ai suoi ragazzi. "I ragazzi sono stati fantastici, non ho più parole per come elogiarli. Pochi mesi fa eravamo in serie B, siamo riusciti a pareggiare contro la Juventus, mettendoci spirito e voglia. Questa è una impresa, ma se fossimo stati più precisi nelle ripartenze avremmo anche potuto vincere. Resta comunque una grandissima serata e sono contento per la squadra, i ragazzi si meritano serate così. Ci è mancato l'ultimo passaggio anche perché quando ripartivamo avevamo 60 metri da percorrere".
RIVINCITA - Inzaghi si prende l'ennesima piccola rivincita. Le critiche sono un ricordo. "Forse abbiamo abituato tutti troppo bene visto quello che ho sentito contro lo Spezia. Abbiamo perso solo una partita, sbagliandola, ma nel calcio dopo un paio di risultati negativi diventi un pirla. Sapevo che potevamo giocarcela contro chiunque anche quando abbiamo perso contro Roma e Napoli. E questa sera abbiamo scritto un po' di storia. Non so quante volte si potrà dire che la Juventus ha pareggiato a Benevento".
PROSPETTIVA - La priorità è e resta tenersi stretta la categoria. "Io la A me la sono riconquistata da solo, mi sono fatto il mazzo in C, poi in serie B". Passando da diverse amarezze. "Gli esoneri fanno parte del lavoro. Io sono arrivato qui e ho trovato una città giù di morale dopo aver perso i play off con il Cittadella. Poi abbiamo vinto il campionato abbattendo quasi tutti i record. La A è una realtà diversa, ma abbiamo costruito una squadra di livello, magari non la migliore tecnicamente ma con grande fame di vittorie. E posso assicurarvi che la differenza la fanno comunque i giocatori. Adesso ci godiamo il momento. Ci sono tante squadre più forti di noi ma non dobbiamo mai dimenticare di essere propositivi sul campo".
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