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E’ giusto riassegnare una maglia ormai ritirata?

A Napoli si pensa di assegnare la storica maglia numero 10 di Maradona a Insigne, i tifosi si dividono. Totti non ha fatto ritirare la sua, a Milano il 3 di Maldini non si discute.

Elisa Ferro Luzzi

Torna prepotentemente al centro delle cronache sportive estive la questione ritiro maglia storica, che ha tenuto banco a partire dalla fine del campionato, quando Francesco Totti ha dato l'addio alla sua Roma e si è pensato di ritirare la sua numero 10. Che, a detta dell'ormai ex capitano giallorosso, deve essere invece conservata perché tutti hanno il diritto di sognarla. "Qualsiasi giovane deve sognare di vestire un giorno la mia maglia" ha detto Totti durante il commovente addio andato in scena durante l'ultima giornata di campionato allo stadio Olimpico. Ma non tutti sono d'accordo.

Il 10 di Maradona sulle spalle di Insigne

 Maradona con la maglia di Insigne[/caption]   possono liberarsi ma questo ce lo dirà il mercato estivo.  [caption id="attachment_50608" align="aligncenter" width="600"] La storica maglia numero 3 di Paolo Maldini[/caption]   aveva detto all'epoca l'ex difensore brasiliano, che quella casacca con quel numero sulle spalle l'ha indossata per 13 stagioni. Immediatamente è stato accontentato: Strootman si è preso questa importante responsabilità, non a seguito di una sua richiesta esplicita ma della volontà della Roma di riportare alla luce quel numero. Per lui è stato un segnale di fiducia da parte del club, ricambiata piano piano negli anni a seguire.  [caption id="attachment_50609" align="aligncenter" width="600"] Kevin Strootman nel 2013 ha ereditato la storica maglia numero 6 di Aldair[/caption]  . Tutto il resto è storia.  [caption id="attachment_50615" align="aligncenter" width="600"] Ronaldinho e Messi ai tempi in cui giocavano insieme al Barca