Inghilterra, la FSA: “Stop alla Premier? Rimborsate i tifosi, c’erano altri modi per onorare Elisabetta II”

Lo stop in Premier League continua a far discutere. L'ultima voce, riportata dal Guardian, è della Football Supporters' Association. L'ente, come riportato oltremanica ha chiesto che le esigenze dei tifosi in possesso di biglietti per le partite non disputate o che hanno siano in possesso di biglietti ferroviari per destinazioni che non ha più senso raggiungere dopo lo stop del campionato siano prese in considerazione.

RIMBORSO

Malcolm Clarke, presidente della FSA, ha esortato le compagnie ferroviarie e le autorità calcistiche a garantire che i tifosi che si recheranno per le partite in trasferta questo fine settimana non perdano una sola sterlina dopo la decisione di sospendere il campionato in segno di rispetto. "C'è una grande richiesta di rimborsi. Ci aspetteremmo sicuramente che l'industria ferroviaria e le autorità calcistiche siano comprensivi e mostrino buonsenso. Non è esattamente un buon momento per chiedere ai tifosi di spendere soldi per cose che non accadono".

POLEMICA

La Football Supporters Association si unisce così al coro di chi non è favorevole allo stop. La Federcalcio, di cui la Regina era una sostenitrice di lunga data, ha annunciato venerdì che tutte le partite in programma di Premier e EFL di questo fine settimana sarebbero state rinviate. Clarke, che ha ammesso la presenza di diverse correnti di pensiero anche all'interno dei membri della sua associazione, ha espresso il proprio punto di vista: "Riteniamo che ci fossero altri modi per rendere omaggio alla memoria di Elisabetta II. E che ci fossero soluzioni più significative del semplice annullare tutto. Crediamo che il calcio abbia una grande componente sociale, essendo uno sport unisce le persone in momenti di grande importanza nazionale, siano essi di gioia o di lutto. La nostra opinione, che abbiamo condiviso con le autorità calcistiche, è che la maggior parte dei tifosi avrebbe voluto assistere alle partite questo fine settimana e rendere omaggio a Elisabetta II insieme agli altri".