Il Posticipo
I migliori video scelti dal nostro canale

calcio

Incredibile ma vero, il terzo miglior marcatore stagionale del Tottenham…è “autogol”

Incredibile ma vero, il terzo miglior marcatore stagionale del Tottenham…è “autogol” - immagine 1

Kane e Son sono una coppia letale. Il centravanti e capitano della nazionale inglese ha segnato ben 21 reti e il suo compagno di reparto sudcoreano è a quota 12. E poi, se non segnano loro, ci pensano...gli avversari degli Spurs!

Redazione Il Posticipo

Quando si pensa al Tottenham, che sia quello di Pochettino, di Mourinho, di Espirito Santo o di Conte, i volti che spuntano fuori sono per forza di cosa due: quelli di Harry Kane e di Son Heung-min, la coppia d'attacco degli Spurs. Del resto, i due sono diventati...il duo più letale della storia della Premier League e buona parte delle fortuna recenti della squadra londinese sono dipese dalle loro reti e dai loro assist. L'arrivo di Conte, poi, ha anche sbloccato l'uragano Harry come rifinitore, visto che sono arrivati quattro assist, che lo rendono uno dei migliori della squadra in quanto a palloni offerti ai compagni. Ma quello che conta nel calcio sono i gol.

AUTOGOL - E in quello Kane e Son sono ormai specializzati, considerando che finora il centravanti e capitano della nazionale inglese ha segnato ben ventuno reti e che il suo compagno di reparto sudcoreano è a quota dodici. Ma come riporta Sky Sports, è il terzo miglior marcatore del Tottenham quello che fa parecchio discutere. Si tratta di Lucas Moura a quota sei reti? No. Allora forse sono Höjbjerg e Bergwijn? No, perchè sia il danese che l'olandese ne hanno segnate solamente tre ciascuno. E quindi va a finire che quello che nella graduatoria segue Kane è Son è il signor...autogol. Gli Spurs hanno infatti una certa tendenza a far sì che gli avversari si segnino da soli, considerando che in tutte le competizioni hanno avuto nove autoreti a favore.

INUTILI E UTILISSIME - Alcune sono state inutili, come quella di Maguire che è stata soltanto il momentaneo 2-2 contro il Manchester United, prima che Cristiano Ronaldo decidesse di completare la sua tripletta personale. Altre invece sono servite eccome, come quella di Michael Keane che ha aperto la goleada del Tottenham contro l'Everton, quella di Canos che ha sbloccato il match contro il Brentford o, meglio ancora, quella da tre punti di Targett nella partita contro l'Aston Villa, vinta 2-1 proprio grazie all'errore del difensore avversario. Insomma, chi gioca contro la squadra di Conte ha parecchio di cui preoccuparsi. In primis di non lasciare troppo spazio a Kane e Son, che sanno essere letali. E poi fare attenzione che lo scherzetto...non lo facciano i propri calciatori!