Chiunque pensava che il calcio fosse un business immune alla crisi, si è dovuto ricredere. La pandemia ha avuto e sta tuttora avendo i suoi effetti indesiderati anche sul mondo dorato del pallone. E, nonostante alcuni club spendono e spandono, un occhio alle finanze devono darlo tutti. Compresi i campioni d'Europa. Il Chelsea nella scorsa stagione ha speso tantissimo sul mercato, portando a Stamford Bridge Havertz, Werner e Ziyech. Soldi ben investiti, verrebbe da dire, visto che con Tuchel in panchina (dopo l'esonero di Lampard) è arrivata la seconda Champions League della storia del club. Ma persino Abramovich...ha le sue grane, che in questo caso sono gli esuberi: calciatori fuori dal progetto che al Chelsea costano tantissimo.

calcio
Incredibile ma vero, il Chelsea spende un milione di sterline a settimana…per gli stipendi degli esuberi!
Persino i campioni d'Europa hanno le loro grane, che in questo caso sono gli esuberi: calciatori fuori dal progetto che al Chelsea costano tantissimo. E per "tantissimo" si intende...quanto il vecchio stipendio di Messi!
50 MILIONI- Tutta questione di monte ingaggi, al momento il problema più pressante per tantissimi club. Il Sun ha deciso di fare un po' di calcoli e di vedere quanto potrebbero risparmiare i campioni d'Europa in carica se riuscissero a piazzare tutti i calciatori che al momento non sembrano indispensabili per il tecnico tedesco. E la cifra...fa paura, perchè si arriverebbe a spendere un milione di sterline in meno a settimana. Dunque, oltre cinquanta milioni a stagione. Questo il costo attuale degli stipendi degli esuberi del club inglese, che con quei soldi potrebbe tranquillamente permettersi di pagare il vecchio contratto di Leo Messi. Logico quindi che la dirigenza stia cercando di trovare una destinazione almeno a quelli con gli ingaggi più alti.

I PIÙ PAGATI - A partire da Kepa, il portiere più costoso di sempre e che anche in quanto a stipendio non scherza. Per tenerlo in panchina, spiega il Sun, il Chelsea spende 150mila sterline a settimana. Secondo in questa graduatoria Hudson-Odoi con 120mila sterline, ma almeno l'esterno offensivo sembra avere un minimo di futuro a Stamford Bridge. Cosa che non può certamente dirsi di calciatori come Drinkwater (100mila sterline a settimana) o Baba (96mila), che da anni vengono rimpallati in giro in prestito in attesa che i loro contratti milionari terminino. In lista ci sono anche vecchie conoscenze della Serie A come Bakayoko, Emerson Palmieri e Zappacosta, che costano al club rispettivamente 110mila, 75mila e 70mila sterline a settimana. E chissà che in Italia qualcuno non decida di dare una mano ad Abramovich nell'alleggerire il monte ingaggi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA