Il Napoli, le romane e…due volte Ciro

Un Napoli, due romane, e due…Ciro. La squadra azzurra dipende da Mertens e…da Immobile. Tutta la città si aggrappa ai due centravanti per motivi diversi: il bomber della Lazio deve fermare la marcia della Juventus. Il folletto belga invece ha il compito di condurre i suoi alla vittoria con la Roma.

Ciro Immobile, bell’e mammà

Immobile ha un compito preciso: bloccare la Juventus. Ci è già riuscito all’andata e adesso gli si chiede il bis. Del resto Ciro ha almeno due buoni motivi per stoppare l’inseguimento bianconero. Il primo, ovviamente, è del tutto personale: aiutare la sua squadra. Il secondo è…individuale. Ciro è cresciuto nelle giovanili della Juventus che però non ha mai creduto sino in fondo nelle sue qualità dirottandolo prima a Siena, poi a Grosseto. Quindi l’esplosione a Pescara e da lì la storia è nota. Immobile ha già consumato la propria vendetta all’andata, ma a Napoli sperano abbia ancora sete di vittoria. Qualora riuscisse nell’impresa e gli azzurri battessero la Roma si ritroverebbero a + 7 in classifica.

Ciro Mertens, cuore di Napoli

L’altro Ciro è ovviamente, Mertens. Molto, se non tutto, dipenderà dal suo estro, complice, con ogni probabilità l’assenza di Hamsik. Il belga di…Fuorigrotta è tornato a segnare ed ha un conto aperto con la Roma, che non ha ancora mai battuto al San Paolo da quando gioca nel suo nuovo ruolo. Tatticamente, Mertens è l’ideale per mettere in difficoltà la difesa giallorossa: gioca sull’anticipo del movimento e non concede mai alcun punto di riferimento. Rapido e sgusciante, può essere devastante negli uno-due con Insigne. La...banda bassotti potrebbe essere imprendibile per Fazio e Manolas, due colossi che, sul breve, specialmente l’argentino, potrebbero soffrire gli scambi veloci. Il folletto è dunque chiamato alla sua ennesima prova da…gigante per avvicinarsi al sogno tricolore. E poi? Le parole di Raiola su Balotelli lasciano intendere che qualcosa potrebbe anche succedere. L’agente ha indicato in Napoli una delle possibili mete del proprio assistito, specificando che nel tridente, c’è chi potrebbe andare via. E Mertens ha una clausola abbastanza bassa, valida per l'estero. Non è il momento di pensarci, però.