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Il triste Natale di Mou: lo Special One con le lacrime agli occhi mentre parla del suo cane…

Al Tottenham contro il Brighton serviva una vittoria, sia per riprendersi dopo la sconfitta con il Chelsea sia perchè in fondo a casa Mou non è che sia stato un ottimo Natale. Il portoghese non si è presentato al match in ottime condizioni,...

Redazione Il Posticipo

Il Boxing Day del Tottenham comincia male ma finisce bene. Mourinho e i suoi ribaltano la partita contro il Brighton grazie alle reti di Harry Kane e Dele Alli e il terrore per un inizio di ciclo festivo negativo vola via. Serviva una vittoria, sia per riprendersi dopo la sconfitta con il Chelsea (e le tante polemiche arrivate dopo il rosso e la squalifica di Son per il fallo su Rudiger) sia perchè in fondo a casa Mou non è che sia stato un ottimo Natale. A parte la necessità di giocare il giorno dopo, il portoghese non si è presentato al match in ottime condizioni.

TRISTE NATALE - Come ha spiegato lo stesso tecnico portoghese alle telecamere di Amazon, in questi giorni lo Special One ha dovuto dire addio al suo cane. E quindi quando gli è stata fatta la classica domanda su come avesse passato il giorno di Natale, l'ex allenatore dell'Inter ha spiegato che è stato un momento duro. "Il mio cane è morto e il mio cane fa parte della mia famiglia. Quindi è stato un Natale complicato, ma bisogna andare avanti". Una scena, quella di Mou con le lacrime agli occhi, che ha colpito tutti, indipendentemente dal tifo, come dimostrano i tanti commenti sparsi sulla rete. In cui la grande famiglia del calcio abbraccia lo Special One, evidentemente molto provato.

REAZIONI - "Mourinho è sempre onesto quando lo intervistano e vederlo visibilmente commosso per la morte del suo cane gli fa guadagnare punti di stima per quel che mi riguarda". Un cane è parte della famiglia, su questo tutti sono d'accordo. "Vedere Mou trattenere le lacrime in diretta per il suo cane mi ha colpito dritto al cuore", spiega un tifoso. "Qualcuno gli dia un abbraccio", fa eco un altro utente. E qualcuno si chiede se non fosse un buon motivo per Mou per non presentarsi allo stadio: "Ma non poteva mandare il suo secondo in panchina?". Alla fine, però. conoscendo il portoghese, la miglior terapia è certamente il calcio. E la vittoria contro il Brighton, per onorare la memoria del suo quattrozampe, sarà di certo stata la cosa più...Special...