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Il Tottenham va, Conte: “Resilienza e mentalità, stiamo imparando a soffrire, ma la strada è lunga”

Il Tottenham va, Conte: “Resilienza e mentalità, stiamo imparando a soffrire, ma la strada è lunga” - immagine 1
Il Tottenham va. La squadra di Conte vince anche in casa del Nottingham Forest e resta attaccata al City e in scia all'Arsenal. Vittoria "sporca" di quelle che piacciono al tecnico leccese...

Redazione Il Posticipo

Il Tottenham va. La squadra di Conte vince anche in casa del Nottingham Forest e resta attaccata al City e in scia all'Arsenal. Vittoria "sporca" di quelle che piacciono al tecnico leccese, che analizza la sfida ai microfoni di SkySports.

RESILIENZA

L'allenatore è soddisfatto della prestazione, soprattutto dal punto di vista della determinazione: "Questa è stata una sfida davvero dura ma i miei giocatori stanno migliorando sotto ogni aspetto. La mia squadra ha imparato il concetto di resilienza e sa soffrire insieme.  Giocare qui non è facile. La squadra ha vinto tanti duelli ma allo stesso tempo abbiamo cercato in ogni momento di sfruttare lo spazio e creare problemi". Nella ripresa la squadra ha gestito. "Pensavo che sarebbe stato molto meglio controllare il gioco piuttosto che imporlo. Ho chiesto e ottenuto che muovessimo la palla con maggiore  intensità tra i nostri centrocampisti per evitare che il Nottingham Forest ci mettesse in difficoltà con la loro pressione. Complessivamente sono felice. Non è facile venire qui e prendere tre punti. E mi fa particolarmente piacere aver chiuso ancora una volta con la porta inviolata".

Il Tottenham va, Conte: “Resilienza e mentalità, stiamo imparando a soffrire, ma la strada è lunga” - immagine 1

MENTALITÀ

Alla resilienza Conte abbina la mentalità: "Siamo in una buona posizione di classifica ma occorre maggiore personalità per affrontare e superare i momenti difficili della partita. In settimana vedo buoni segnali ma il campo di allenamento è una cosa poi il gioco può dire altro. Ai miei ragazzi spiego sempre che se si è forti mentalmente si riesce a sopravvivere sportivamente in ogni tipo di situazione e contro qualsiasi avversario.  La strada è ancora lunga. Ricordo a tutti che sono qui solo da nove mesi e che da adesso viene il difficile. Dobbiamo affrontare diverse competizioni. Di certo vogliamo essere competitivi. E per questo siamo pronti a combattere. C'è solo un modo per acquisire autostima, ed è continuare a lavorare, migliorare la fiducia e credere in noi stessi. A volte solo quando vinci qualcosa ottieni convinzione e fiducia perché sai di essere un vincitore".