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Il Tottenham scopre il metodo Conte: 90′ di seduta, 42 ripetute, tre allenamenti in 24 ore e nessuno in piedi

Il Tottenham scopre il metodo Conte: 90′ di seduta, 42 ripetute, tre allenamenti in 24 ore e nessuno in piedi - immagine 1
Gli spurs erano a conoscenza dei metodi di allenamento piuttosto pesanti del tecnico italiano ma nessuno aveva provato il ritiro pre campionato. E l'assaggio è stato... indigesto.

Redazione Il Posticipo

Il tour pre-stagionale del Tottenham in Corea del Sud è destinato a restare negli annali degli spurs... per la scoperta del metodo - Conte. I calciatori spurs erano a conoscenza dei metodi di allenamento piuttosto pesanti del tecnico italiano ma nessuno aveva provato il ritiro pre campionato. E l'assaggio è stato... indigesto.

CROLLATI

Come riportato da Football London, lo stadio di Seul è stato testimone di... una maratona che ha ricordato da vicino le Olimpiadi del 1988. Al termine della terza sessione in meno di 24 ore, i giocatori sono crollati a terra uno dopo l'altro al termine della "ripetuta" numero 42 dopo 90' di allenamento. Per chi avesse bisogno di chiarimenti, significa che ai giocatori del Tottenham è stato richiesto di percorrere, senza sosta, per 42 volte consecutive, tutta la lunghezza del campo. Una vera e propria prova di resistenza che ha visto... vincitore Troy Parrot mentre intorno a lui i compagni si accasciavano a bordo campo evidentemente provati dalla fatica. Fra i più sofferenti, Harry Kane che ha avuto bisogno di un asciugamano freddo sulla nuca mentre Son, idolo di casa, "corridore" anche abbastanza abituato alla fatica, ha avuto bisogno di un paio di minuti prima di ritrovare il sorriso... e le forze di firmare autografi.

Il Tottenham scopre il metodo Conte: 90′ di seduta, 42 ripetute, tre allenamenti in 24 ore e nessuno in piedi - immagine 1

METODO

Gli allenamenti di Conte, del resto, sono leggendari quanto temuto. Il gioco del tecnico leccese richiede tantissima intensità e per praticarlo i giocatori devono essere rodati sia dal punto di vista della corsa che della resistenza.  Al termine è stato lo stesso Parrot, unico... superstite ad elogiare un lavoro duro ma accettato dai calciatori che hanno evidentemente percepito l'importanza di uno sforzo sì intenso ma che darà i suoi frutti durante la stagione: "Allenamenti estenuanti? Dipende a chi si pone la domanda. Personalmente sono sempre stato un buon corridore ma anche io devo ammettere che è un lavoro durissimo ma necessario. Questa preparazione ci sarà molto utile nei prossimi mesi".