Il rimpianto di Musiala: “Mi sarebbe piaciuto giocare di più a Wembley contro l’Inghilterra”

Nella vita, spesso, capita di assistere un ricambio generazionale, un concetto che a volte si può studiare anche nel calcio. Si pensi all’avventura europea della Germania, eliminata a Wembley dall’Inghilterra: è stato l’ultimo atto di un’epoca che ha visto Joachim Löw vincere il mondiale. L’idea romantica è che l’ultima azione di Löw come Ct della Germania sia stata far entrare, per un solo minuto, qualcuno che doveva ancora finire di mettere i primi 10 minuti in nazionale nelle gambe: Jamal Musiala. Il ragazzo, dopo qualche settimana, si dice dispiaciuto di come sia andata: avrebbe voluto giocare di più.

L’ULTIMO ATTO - A 13 anni e 9 mesi debutta con la nazionale under-15 inglese, a 15 e 4 mesi passa nell’under-16 e dopo soli tre mesi sceglie quella della Germania. Poi torna in Inghilterra e gioca con under-17 e 21 per poi rispondere positivamente alla chiamata in nazionale maggiore di Jogi Löw. E a quanto pare, il ragazzo, deve avere il dente avvelenato con la sua Inghilterra. Spiega alla Bild: “Avrei voluto giocare di più a Wembley. Ero molto motivato e avevo grandi progetti nella mia vecchia patria”. Certo, il ragazzo ha giocato 8 minuti con l’Ungheria e poco più di 60… secondi contro la sua altra patria: è normale che volesse giocare di più ma alla fine, a 18 anni, può anche ritenersi soddisfatto di aver esordito in un Europeo.

NUOVA ERA - È quasi incredibile pensare che l’ultimo atto di Löw sia stato far entrare in campo un ragazzo che quando lui ha preso in carico la panchina della Mannschaft… aveva 3 anni. Ma al lato inglese del ragazzo preme più qualcos’altro da dire alla Bild, riguardo agli insulti subiti dai giocatori inglesi dopo gli errori dagli 11 metri.”È stato doloroso per me vedere che Rashford, Sancho e Saka sono sstati insultati, insultati nel modo peggiore possibile sui social”. Per Musiala, ora, inizia una nuova era in tutto ciò che farà: con Nagelsmann a Monaco e con il nuovo-vecchio tecnico Flick in nazionale.