Occhio a sottovalutare la Macedonia del Nord. Non è una nazionale imbattibile ma a in primavera è particolarmente portata alle imprese. Il 31 marzo del 2021 ha vinto in Germania nella sfida di qualificazioni a Qatar 2022. Un risultato incredibile che ha generato un vero e proprio terremoto nella Mannschaft. A raccontare quella notte, il portiere Stole Dimitrievski, che ha descritto a Marca la notte di Duisburg.

calcio
Quando la Macedonia vinse in Germania: “I tedeschi erano furiosi, non ci hanno fatto neanche i complimenti”

DUISBURG, GERMANY - MARCH 31: Goran Pandev of North Macedonia celebrates with team mates after scoring their side's first goalduring the FIFA World Cup 2022 Qatar qualifying match between Germany and North Macedonia at Schauinsland-Reisen-Arena on March 31, 2021 in Duisburg, Germany. Sporting stadiums around Germany remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Alex Grimm/Getty Images)
Occhio a sottovalutare la Macedonia del Nord. Non è una nazionale imbattibile ma a in primavera è particolarmente portata alle imprese.
SOGNI - Un risultato a cui ancora oggi è complicato credere. Dimitrievski spiega poi come è andata la partita. È stato incredibile. Quando l'arbitro ha fischiato la fine della partita non ci potevamo credere. È stata la vittoria più importante della nostra nazionale, il miglior risultato assieme alla qualificazione per gli Europei. Nel primo quarto d'ora sapevamo di dover restare e molto concentrati in difesa. Poi abbiamo iniziato a giocare e ad avvicinarci a Ter Stegen. E loro hanno cominciato ad essere nervosi. Il gol di Pandev ci ha galvanizzato ancora di più, ma il loro atteggiamento è rimasto supponente".

LEZIONE - La dinamica della sfida può essere una sorta di lezione per gli azzurri. Mancini conosce bene il rischio insito in una sfida secca. "Credo che in generale non ci abbiano preso troppo sul serio. Come se la vittoria dovesse arrivare naturalmente, perché indossavano la maglia della Germania. Invece hanno pareggiato con un rigore non così netto. E poi l'arbitro non ne ha fischiato uno nettissimo per noi per fallo di Emre Can. E quindi è arrivato il gol di Elmas. Nel finale nessuno ci ha fatto i complimenti per la vittoria e questo non mi sembra bello. Con chi ho scambiato la maglietta? Impossibile! Siamo rimasti a distanza di due metri per quanto erano furiosi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA