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Il Nimes annuncia una raccolta fondi…per acquistare Eto’o!

Samuel Eto'o starebbe cercando una squadra in Ligue 1. E uno dei tanti account Twitter che si occupa di mercato ha citato tra i club interessati a portare il camerunense in Francia anche il Nimes. Che per tutta risposta...si affida scherzosamente...

Redazione Il Posticipo

Ok che una promozione in Ligue 1 dopo 25 anni di attesa deve essere degnamente festeggiata, ma meglio buttare un occhio alle casse del club. E, almeno a sentire alcune voci dalla Francia, la questione non stava andando esttamente così. Stando ai rumour di mercato, Samuel Eto'o starebbe cercando una squadra in Ligue 1. E uno dei tanti account Twitter che si occupa di trattative, ha concretamente citato tre club che sarebbero interessati a portare il camerunense in Francia. Per la precisione, il Marsiglia, il Saint-Etienne ed il Nimes, che ha finalmente raggiunto la massima divisione transalpina dopo lunghi decenni di infruttuosi tentativi.

STIPENDIO FARAONICO - Peccato che...non sia vero che il club occitano voglia acquistare Eto'o, anche perchè, persino a 38 primavere, il camerunense non è certo celebre per richiedere stipendi accessibili a tutti i club. Basterebbe pensare ai milioni che l'attaccante ha accettato per andare a tentare l'avventura russa con l'Anzhi... Forse il Marsiglia potrebbe provarci, il Saint-Etienne chissà, ma il Nimes assolutamente no. E come ormai da prassi, la smentita è arrivata anch'essa via Twitter, attraverso il proprio profilo ufficiale. Con una piccola particolarità. La smentita non è stata diretta e ingessata, ma ufficiosa e molto ironica. In pratica, al vedersi associato al costosissimo attaccante ex Inter e Barcellona, il Nimes ha lanciato...una raccolta fondi.

RACCOLTA FONDI - Se proprio dobbiamo comprarlo, questo il concetto, tanto vale cominciare a chiedere i soldi, perchè noi non li abbiamo. E infatti il tweet della società francese ha citato un'impresa di crowdfunding, specializzata nella raccolta di fondi per diverse cause, chiedendo di farne partire una per favorire l'arrivo di Eto'o allo Stade des Costières. A parte che si tratta ovviamente di uno scherzo, l'impressione è che anche in caso di un successo pazzesco di una vera raccolta, i francesi non riuscirebbero neanche a pagarsi...un mese di Eto'o, figurarsi un anno. Però chissà, può darsi che il clamore mediatico creato da questa faccenda convinca il camerunense a dare un'opportunità alla neopromossa. Sarebbe una bella storia. E la dimostrazione che i soldi, nel calcio come nella vita, non sono tutto.