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Il Manchester United ha il suo nuovo Giggs: brilla James, il ragazzino che ha liberato…Sanchez

Fare paragoni con delle stelle indiscusse del calcio del recente passato, a volte può sembrare dissacrante. Ma quando a legittimarlo è proprio la stella in questione allora... si parla di Daniel James.

Redazione Il Posticipo

Nel calcio, in fondo, non ci si annoia mai. Già, alla fine, cambiano i giocatori, i numeri di maglia, i colori, i campionati, alcune regole. Ma lo sport è sempre lo stesso come le stesse sono alcune delle frasi più utilizzate. “È nata una stella” è un’espressione che non passa mai di moda, non annoia mai, anche perché quando la si usa si sta meno attenti alle forme dialettiche che al destinatario di quel complimento velato. A volte, però, si parla di un ragazzo come del “nuovo...”, associato al campione del passato al quale somiglia di più. Ecco, a Manchester c’è il nuovo... Giggs.

IL NUOVO... - E se nella maggior parte dei casi, certi paragoni hanno dimostrato di lasciare il tempo che trovano, l’eccezione potrebbe verificarsi in un solo caso. Se il campione usato come metro di paragone... conferma il passaggio del testimone. In questi casi, quindi, si parla di Daniel James. Il ragazzo è arrivato in estate al Manchester United dallo Swansea in punta di piedi e allo stesso modo è sceso in campo a inizio campionato. Tutto in punta di piedi tranne che... per i gol. Quattro partite, tre marcature, compresa quella che ha aperto il pareggio dei Red Devils contro il Southampton.

HA L’X-FACTOR - Ed è proprio la stella gallese (nonchè selezionatore della nazionale) che al Guardian parla del ragazzo connazionale e legittima il paragone con se stesso: “Può giocare ovunque in attacco. Si tratta di un incubo per i difensori, sa usare entrambi i piedi, segnare e creare occasioni da gol”. Insomma, Giggs che parla di... Giggs. James, per il momento è uno degli underdog della Premier League e questo status sembra fargli bene. Parola di Solskjaer: “Ha l’X-Factor, quello vero. Un ragazzo umile, affamato ed è solo a inizio carriera”. Insomma, niente male. E se lo United ha rinunciato a cuor leggero a Sanchez, che poi è andato all'Inter, è anche perchè ha individuato nel giovanotto gallese una stella del futuro. Che, a giudicare dall'inizio della stagione, è nata davvero.