Doveva essere il giorno di Modric, è stato quello di... Rakitic. In Croazia i quotidiani danno molto più risalto al centrocampista del Barcellona rispetto a quello del Real Madrid, fresco di vittoria del “The Best”. Non è stato sufficiente, però, per guadagnarsi la prima pagina. Modric è finito in un angolino, ma c’è un perché.
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Il giorno di Modric? Macchè, è quello di…Rakitic
Cosa è successo in Croazia? La prima pagina dei quotidiani è dedicata al centrocampista del Barcellona piuttosto che a quello del Real fresco vincitore del "the best". Cosa è successo? C'è forse una spiegazione...
SOLIDARIETÀ – Il centrocampista del Real Madrid è stato votato come migliore al mondo dalla FIFA. Però Rakitic ha compiuto un gesto che assume un valore evidentemente più importante. Il centrocampista del Barcellona si è guadagnato la prima di “24 sata”, per un gesto di beneficenza. Il calciatore infatti avrebbe donato 50mila euro a una fondazione che si prende cura di bambini con problemi cardiaci. Gesto senz’altro nobilissimo, e da un punto di vista di cronaca anche più importante. Però si parla di sport. E non capita tutti i giorni che un croato vinca un premio come miglior calciatore del mondo. Dunque?

IPOTESI - Globoesporte ha avanzato diverse ipotesi al riguardo: in primis, potrebbe influire la sua posizione, ancora da chiarire, nel caso Mamic. La seconda possibilità è squisitamente tecnica: Modric come miglior giocatore al mondo potrebbe essere considerata un enorme esagerazione considerando lo spessore tecnico dei suoi rivali Messi e Cristiano Ronaldo? È vero che, specialmente l’argentino non ha vissuto la propria migliore stagione, ma è altrettanto innegabile che anche Cristiano Ronaldo sia arrivato in finale con il Real Madrid e lo abbia portato alla vittoria. Se invece si considera solo il mondiale il ragionamento ha un senso logico. Conclusione? La sensazione è che questo premio continuerà a far discutere...
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