Ci sono momenti che restano indelebili nella storia di una squadra. E quando si parla di grandi tornei a eliminazione diretta, spesso quegli attimi sono legati a dei calci di rigore. Basterebbe pensare alle conseguenze di quello di Baggio contro il Brasile per l'Italia, mentre gli errori nella notte dell'Olimpico contro il Liverpool rovinano ancora il sonno ai tifosi della Roma. E poi c'è il Ghana, che quando vede un dischetto ancora si arrabbia per due motivi, legati allo stesso match. Anno 2010, quarti di finale dei mondiali in Sudafrica contro l'Uruguay. Gli africani stanno per segnare all'ultimo minuto dei supplementari, se Luis Suarez non...parasse sulla linea. Rosso e rigore, sbagliato. E poi sconfitta ai penalty e tanta rabbia.

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Il Ghana sogna la vendetta con l’Uruguay, ma nel 2010 gli africani volevano…far arrestare Luis Suarez!

JOHANNESBURG, SOUTH AFRICA - JULY 02: Luis Suarez of Uruguay handles the ball on the goal line, for which he is sent off, during the 2010 FIFA World Cup South Africa Quarter Final match between Uruguay and Ghana at the Soccer City stadium on July 2, 2010 in Johannesburg, South Africa. (Photo by Michael Steele/Getty Images)
ARRESTATO - Logico dunque che da quelle parti il sorteggio per Qatar 2022 sia stato accolto in maniera perlomeno particolare. Di nuovo l'Uruguay, stavolta nel girone, e di nuovo Luis Suarez, l'uomo che dodici anni fa ha generato una ferita che ancora non passa, come dimostra la strana storia raccontata da GhanaWeb. Che prospetta un futuro alternativo in cui all'attaccante del Nacional quel fallo di mano poteva costare molto caro. Il presidente della CAF, il sudafricano Patrice Motsepe, ha infatti spiegato che l'uruguaiano se l'è vista brutta... "All'epoca si diceva che alla fine della Coppa del Mondo in Sudafrica qualcuno avrebbe chiesto al ministro della difesa di non lasciare che Suarez lasciasse il paese, perchè evidentemente quello del Ghana era un gol fatto". E tra le tante cose che sono accadute al Pistolero nella sua lunga e vincente carriera, quella di...venire arrestato per aver evitato una rete gli mancava.
DESTINO - Ma anche senza arrivare a trattenere Suarez in Sudafrica, forse il destino poteva essere più clemente con le Stelle Nere. E magari con un pizzico di tecnologia in più..."Se ci fosse stato il VAR, avrebbero deciso che quello non era un calcio di rigore, ma un gol da convalidare. Credevamo tutti che Dio avesse in mente qualcosa per il Ghana e per tutta l'Africa. Quel Ghana aveva una squadra piena di talento all'epoca e tutti quanti credevamo che sarebbe potuto arrivare fino in fondo". E invece non è andata così e il Brasile d'Africa si è dovuto accontentare di un posto nella leggenda dei mondiali, ma dalla parte sbagliata della storia. Abbastanza...per voler mettere in galera il Pistolero. E per avere una voglia di vendicarsi nei confronti della Celeste che non promette bene per Suarez e i suoi. Del resto, tra poco più di un mese ci si incontrerà di nuovo...
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