Il Galatasaray, il Monaco e Falcao… prigioniero: i monegaschi non lasciano partire il colombiano

Se c'è un filo conduttore di questa estate di calciomercato è la 'mobilità', o presunta tale, dei bomber. E se ci sono trattative che hanno tenuto e/o stanno tenendo intere nazioni col fiato sospeso come quella di Griezmann al Barcellona e Icardi in uscita dall'Inter con Lukaku in entrata, ce n'è anche una, in un piccolo grande Principato europeo, che sta dando parecchio materiale di cui parlare. Si tratta del triangolo piuttosto scomodo instauratosi tra Radamel Falcao, il Galatasaray e il Monaco. I turchi fanno sul serio per il colombiano, che sarebbe felice della destinazione: si parla di una base di accordo tra calciatore e giallorossi ma... Falcao è prigioniero.

L'ACCORDO - E se dalle 'segrete' del Principato filtra ottimismo per la chiusura diverse colte a settimana, questo benedetto via libera per prenotare il volo per Istanbul non arriva mai. Secondo Marca, infatti, non solo ci sarebbe una base di accordo tra i club e il calciatore ma la trattativa sarebbe già chiusa. Eppure i monegaschi non lasciano partire il colombiano. Perché? Beh, il quotidiano spagnolo, con quanto raccolto dalle proprie fonti, ipotizza che il club di Ligue 1 si sia legato al dito la rinuncia del calciatore al rinnovo contrattuale propostogli di recente.

TUTTI FELICI - Insomma, il club non l'ha presa bene e nemmeno lo staff del giocatore, anche se l'ottimismo sulla chiusura non si dirada. Si dice da settimane che la chiusura della trattativa che dovrebbe portare El Tigre in Turchia sia questione di giorni ma... questi giorni bisognerebbe quantificarli. Del resto, ognuno avrebbe ciò che vuole: il calciatore, pur riducendosi l'ingaggio avrebbe un triennale con una squadra che gioca la Champions League (requisito fondamentale per lui); il Monaco otterrebbe una cifra da reinvestire negli ultimi giorni di mercato e il Galatasaray piazzerebbe un altro colpo di livello internazionale dopo aver portato il campione del mondo Steven Nzonzi a centrocampo.