Il dramma di Oscar Ruggeri. El Cabezon era in onda su ESPN90 quando è stata annunciata la morte di Diego Armando Maradona. L'ex calciatore ha comunque deciso di continuare a restare in trasmissione. E ha trovato la forza, fra le lacrime, di parlare del D10s. Le sue parole sono riprese da Olè.

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Il dramma di Ruggeri: la notizia della morte di Diego arriva in diretta
El Cabezon era in onda quando è stata annunciata la morte del suo compagno ed amico.
TRE MONDIALI - Ruggeri ha giocato tre mondiali con Diego. "Ti chiamavano Maradona ma eri l'Argentina. Incredibile. Incredibile tutto quello che abbiamo vissuto, che ci ha fatto vivere, i momenti più belli della mia vita, l'energia che ci hai trasmesso. Eri un fuoriclasse, sotto tutti i punti di vista. Se c'è qualcuno, al mondo, che ha indossato la fascia di capitano come avrebbe dovuto, è lui. E lo dico perché anch'io ero un capitano. Quanto ci ha fatto felici..."
RICORDI - Il ricordo prosegue fra le lacrime. "A volte non sono potuto stare con lui. O parlargli, o altro. Mi sembra che il mondo si sia fermato. Mi commuove, adesso, vedere le sue immagini. Non riesco a trattenere le lacrime, ma credo che in un momento così triste stia succedendo a tutti. Non c'è un argentino che non versi una lacrima, per quello che ha fatto questo ragazzo per questo paese. Non può essere. Non può essere. Ci siamo divertiti tutti con tutto quello che ci hai fatto vivere. Eravamo davvero contenti di quello che avevamo fatto, ma adesso è tutto così difficile. Diego, devi smetterla di prenderti gioco di me..."
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