Il dramma di Bilardo: “Continua a chiedermi dov’è Diego, io gli rispondo ‘e che ne so, starà in Europa…'”

Una storia d'amore e di dolore. Il dramma di Carlos Bilardo. L'ex commissario tecnico dell'Argentina, molto avanti con l'età, non sa della morte di Diego Maradona e continua a chiedere di lui. Una scelta dovuta da parte di chi gli è vicino. Bilardo ha avuto grossi problemi di salute. E la famiglia, di concerto con i dottori, ha deciso di non comunicargli la notizia della morte di Diego, ma anche di altri personaggio del calcio argentino come l'ex CT Sabella o addirittura del difensore campione del mondo Brown, che ormai è venuto a mancare quasi due anni fa. Il timore è che non possa reggere il dolore, soprattutto quello per l'addio a Maradona.

DOV'È DIEGO - Del resto, il CT campione del mondo del 1986 con la nazionale albiceleste, è  legatissimo a Diego. Insieme, hanno portato l'Argentina in cima al mondo. E sfiorato il bis. E Bilardo, in veste di dirigente, è stato sempre accanto a Maradona quando il D10s è stato alla guida della nazionale. Un legame fortissimo. E che giustifica la scelta della famiglia. Non una bugia, ma una omissione a fin di bene per preservare la salute, molto precaria del "Narigon". L'ex tecnico argentino, 83enne e con una malattia neurodegenerativa, alterna momenti di assenza a lucidità. E inizia a sospettare qualcosa. Lo ha confermato suo fratello Jorge, che lo accudisce e ha gestito la situazione, a Resumen Deportivo su Radio República. Una storia strappalacrime. "Mi chiede 'dove sta Diego, dov'è il Diez?'".

MARADONA E MESSI - Una domanda a cui è complicato rispondere. "Io gli dico 'e che ne so, starà da qualche parte in Europa' e cambio argomento di conversazione". L'ennesima dimostrazione di quanto Maradona sia stato parte fondamentale della vita di chi lo ha avuto accanto in campo. E anche Jorge Bilardo non può che parlarne benissimo. "Non sono andato al funerale. La gente non lo conosceva davvero Diego, non sa quanti soldi ha donato, quanti ospedali ha finanziato, pagava il viaggio a chi andava a Napoli e nulla di questo è mai venuto fuori. L'Argentina è famosa per Maradona e per Messi, non per i politici, dovunque tu vada se dici Argentina prima ti dicevano Maradona, adesso ti dicono Messi". Ma Carlos, se in TV ci sono le partite dell'Albiceleste, la Pulce la scorge ancora. È il suo Diego che non vede più...