Il Posticipo
I migliori video scelti dal nostro canale

calcio

Il curioso caso del Real: solo una partita lontano da Madrid sino al Mondiale

Il curioso caso del Real: solo una partita lontano da Madrid sino al Mondiale - immagine 1
Ancelotti, un piano di fuga... fra le mura di casa.

Redazione Il Posticipo

Real Madrid, un piano di fuga... fra le mura di casa. L'inizio di stagione è stato eccezionale per gli uomini di Ancelotti chiamati a giocare sempre lontano dalla capitale spagnola per i lavori al Bernabeu. Viaggiare non ha influito sui risultati.  Vittoria in trasferta contro Almería (1-2), Celta (1-4) ed Espanyol (1-3). Il primo tour de force della stagione lontano dal Bernabeu si è chiuso nel migliore di modi. E adesso la strada è in discesa fino al Mondiale quando il Real potrà sfruttare il fattore campo e la... geografia. Ben dieci partite su undici di campionato si giocheranno a Madrid o nell'area di Madrid.

CAPITALE

Il Real esordirà al nuovo Bernabeu nel prossimo weekend con il Betis per la quarta giornata di campionato. Sarà la prima di sette partite che le merengues giocheranno nel loro stadio prima della pausa per i Mondiali, oltre al Betis, l'appuntamento è con Maiorca, Osasuna, Barcellona, Siviglia, Girona e Cadice. Escluso il Clasico, tuttie sfide largamente alla portata. Ancora più interessante è notare che... non vi saranno di fatto trasferte. Ad eccezione della partita contro l'Elche, il Real non si muoverà dalla Comunità di Madrid. In programma, infatti, il derby con l'Atlético, la sfida al Getafe(9 ottobre) e la partita contro il Rayo.

Il curioso caso del Real: solo una partita lontano da Madrid sino al Mondiale- immagine 2

INTENSO

Un calendario intenso, ma che favorirà i tempi di recupero considerando anche le trasferte di Champions e le partenze dei nazionali per la sosta del 19 settembre. Non allontanarsi praticamente mai da Madrid permetterà di assorbire con maggiore facilità i carichi legati a 18 partite condensate fra settembre, ottobre e la prima settimana di novembre. In questa ottica, la strategia della squadra di Ancelotti è chiara. Cercare di accumulare più punti possibili in modo di presentarsi nelle stesse condizioni delle scorsa stagione quando alla quattordicesima giornata Ancelotti si è ritrovato in testa con quattro punti di vantaggio sull'Atlético, cinque sul Siviglia e addirittura dieci sul Barça che però sembra più competitivo rispetto allo scorso anno.