Il cuore grande di Salah: paga la ricostruzione della chiesa copta del Cairo andata a fuoco di recente

Che Mohamed Salah sia un mito in Egitto è fuor di dubbio. Il calciatore del Liverpool è quasi unanimemente considerato il migliore mai prodotto dalla nazione delle Piramidi e qualche anno fa il suo talento ha permesso alla nazionale di qualificarsi al Mondiale 2018, che l'attaccante ha però giocato con i postumi dell'infortunio di Kiev. Certo, di recente ci sono state parecchie frizioni tra Salah e la federazione, per motivi di sponsorizzazioni, ma alla fine dal Cairo ad Alessandria sono tutti d'accordo: il numero 11 dei Reds è un vero e proprio tesoro nazionale, ma anche un modello per i più giovani, al punto che è finito persino sui libri di scuola.

41 vittime nell'incendio

Anche perchè il cuore grande dell'attaccante del Liverpool sembra non avere limiti. L'ultima notizia che lo riguarda la riporta il Sun, spiegando che Salah ha donato oltre 130mila euro per la ricostruzione della chiesa di Abu Seifein, a Giza, periferia del Cairo, che pochi giorni fa è andata a fuoco per un cortocircuito elettrico, causando la morte di 41 persone. Dove sta il punto? Che la chiesa è della comunità copta, l'antica forma di cristianesimo ancora molto presente in Egitto. Ma nonostante questo Salah, che è musulmano praticante e che non manca mai di fare riferimenti alla sua fede nei discorsi delle occasioni in cui viene premiato, ha voluto comunque dare una mano a una comunità che è stata fortemente scossa dall'accaduto. Non che sia proprio una sorpresa, visto quanto l'attaccante ha già fatto in passato.

Salah, campione di generosità

Quando nel 2018 l'istituto nazionale egiziano per la lotta al cancro è stato devastato da una bomba (che ha ucciso 20 persone), Salah ha donato oltre due milioni e mezzo di sterline per facilitarne la ricostruzione e la riapertura. Per non parlare delle donazioni a vario titolo agli ospedali pediatrici egiziani, che spesso ricevono equipaggiamenti e macchine costosissime da parte del calciatore del Liverpool. Che persino nel Regno Unito non si è fatto mancare gesti di generosità, come quella volta in cui ha...pagato la benzina a un ragazzo che stava facendo rifornimento a una stazione di servizio a poca distanza dal centro sportivo dei Reds. Insomma, se ci fosse un Pallone d'Oro per queste cose, Salah...ne avrebbe una collezione.