calcio

Iachini: “Balotelli? Un campione che fa la differenza”

L'ex tecnico del Sassuolo è una voce fuori dal coro: sulle onde di RMC Sport Network difende Balotelli e lo ritiene intoccabile in azzurro.

Redazione Il Posticipo

Giuseppe Iachini, una voce fuori dal coro. L’ex allenatore del Sassuolo, che ha condotto gli emiliani alla salvezza nella scorsa stagione difende Mario Balotelli, nel mirino della critica dopo l’opaca prestazione contro la Polonia. Il tecnico, intervistato da RMC Sport Network, ritiene che il calciatore, se ritrova la condizione, può essere il leader tecnico della nazionale.

BALOTELLI – Tutto il paese ha aspramente contestato Balotelli, compreso qualche addetto ai lavori. Iachini invece è di parere opposto. “Io reputo Balotelli un grandissimo giocatore, se lo si recupera è un campione che può fare la differenza. La condizione fisica non era ottimale, e nel calcio di oggi è fondamentale. Magari tra due mesi sarà il calciatore che tutti conosciamo. Intanto abbiamo comunque altri ottimi attaccanti come Belotti. E andrebbe valutata un’eventuale convivenza di questi ragazzi con Balotelli. Mancini comunque ha dimostrato di essere disposto a variare”.

FUTURO – Iachini crede nel lavoro di Mancini e lo appoggia. “Non è facile scendere in campo e giocare subito grandissime partite. Per riuscirci serve tempo e con la Nazionale ce n’è poco. La Polonia ha ottimi giocatori, può dare noia a tutti, soprattutto se vi sono giocatori non sono ancora al top della condizione. Comunque è un’Italia che sta crescendo e mettendo in mostra giovani interessanti. Donnarumma è uno dei migliori portieri italiani in prospettiva. E poi ci sono Chiesa e Belotti”. In realtà ci sarebbe anche Berardi. “Berardi può benissimo giocare in nazionale, non ha potuto esprimere le sue qualità. Adesso si sta riprendendo. Se sta bene fisicamente poi affronta meglio il campo anche psicologicamente”.