I tifosi dell’Atletico in agitazione: nasce la “Despierta Atleti”

I tifosi dell'Atletico Madrid in agitazione. Il design della  nuova maglia non è andata giù a molti tifosi e con il passare dei giorni, il malcontento ha raggiunto il suo culmine quando c'è stato un incontro tra rappresentanti del club e tifosi per discutere di questioni controverse intorno alla squadra. E dopo l'incontro fra Gil e i tifosi è nata la piattaforma "Despierta Atleti", "svegliati, atletico" con 150 club e gruppi , il cui obiettivo è "difendere il Club i suoi simboli e il rapporto con i tifosi che vanno ascoltati e rispettato".

PIATTAFORMA

Nel calcio 2.0 le idee corrono velocemente. E diventano presto fatti, se sostenute da tanti utenti. La piattaforma ha immediatamente fatto sentire la propria voce sulla piazza virtuale, pubblicano una lettera in cui, come riportato da AS, si esorta a tenere in considerazione la voce dei tifosi.  Il movimento è nato in seguito alla presentazione del nuovo kit per la stagione 22/23. La maglia con i colori a zig zag non è andata giù ai tifosi e per molti questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, considerata anche una certa diffidenza di fronte alla politica commerciale che ha portato il club a lasciare il Calderon e ad accettare uno stemma che non ha trovato risposta in termini di identificazione, un qualcosa che in una squadra come l'Atletico incide e non poco nell'umore e nelle reazioni della tifoseria

LETTERA

Il primo atto di "Despierta Atleti", non a caso, è una lettera che riassume il malcontento. "Il 16 giugno, come tutti sanno, il club ha convocato diversi rappresentanti dei tifosi per un cordiale colloquio in relazione alla nuova maglia e per il recupero dei nostri simboli. L' Atletico Madrid è un qualcosa di diverso. Lo sport diventa un aspetto secondario da tenere in considerazione quando si parla di questa squadra, perché per noi e per la maggior parte dei gruppi, l'Atletico è la nostra ragione di vita. Non dobbiamo dimenticare le migliaia di noi che continuano con lo Scudo che i nostri genitori ci hanno insegnato Pensiamo che l' Atleti, nonostante la sua logica crescita economica in questo 'nuovo calcio' globalizzato, parallelo e diretta conseguenza della crescita sportiva, non debba perdere un briciolo della sua essenza popolare. I colori rosso e bianco devono rappresentare sempre i colori della ribellione nella capitale spagnola, e quindi soddisfare le richieste dei suoi membri. Come annunciato la scorsa settimana, lo inviamo alla dirigenza dell'Atlético de Madrid, firmato da 150 club e gruppi di tifosi"