"Luci a San Siro
calcio
I…Due di Piccari – Luci a San Siro e piccole grandi bugie
Continua la rubrica in cui Marco Piccari ci racconta a modo suo personaggi e storie top e flop del nostro amato calcio. Oggi luci, è il caso di dirlo, sui settantamila di Milan-Craiova e sulle piccole grandi bugie di Neymar...
di quella sera
che c’è di strano siamo stati tutti là,
ricordi il gioco dentro la nebbia?
Milan, luci a San Siro
Il buio, la nebbia è ormai alle spalle e San Siro è tornato a colorarsi di rossonero. Emozionante e bellissimo vedere, in una caldissima serata d’estate, tutti quei tifosi cantare a squarciagola. I 40° non hanno fermato la carica dei 70 mila tifosi del Diavolo che contro il Craiova hanno manifestato tutto il loro amore verso il Milan.
È triste il mio cuore lontano da te. Così recitava uno striscione. Un cuore che è tornato a battere e sperare: i cinesi hanno riacceso la luce rossonera. Un’atmosfera fantastica che ha riportato tutti indietro nel tempo, quando ad accedere le luci era il Milan di Berlusconi e Sacchi. È presto per fare paragoni e magari sarà difficile raggiungere quella squadra di marziani e il suo maestro in panchina, ma una cosa è certa: a San Siro si è riaccesa la luce e sognare non è vietato.
Neymar e il volume delle bugie
Sono al PSG non per soldi. Ho seguito il cuore. Una risata ci sta e penso che sia anche legittima, ora manca solo il bacio alla maglia e poi il quadro è perfetto. E continui a dire al mondo che le cose sono chiare... è una certa garanzia il volume delle tue bugie, cantava Ligabue. Neymar è un grande campione e in campo continuerà a fare giocate da far stropicciare gli occhi, ma come tutti i grandi campioni è stato molto bravo a dire parole che sono lontane dal cuore. Un giorno, speriamo non molto lontano, sarebbe bello sentire un campione ammettere serenamente di aver cambiato squadra per guadagnare di più. Meglio una piccola verità che una grande bugia.
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