Hoddle consiglia Saka: “Vai da uno psicologo o potresti metterci dieci anni a dimenticare quel rigore…”

Non sarà da un particolare come un rigore sbagliato che si giudica un giocatore, ma di certo non devono essere giornate facili per Bukayo Saka. Il diciannovenne inglese si è fatto parere il penalty decisivo da Gigio Donnarumma nella finale degli Europei. E poco importa che prima di lui avessero fallito il penalty anche Rashford e Sancho, l'immagine indelebile resta quella del calciatore dell'Arsenal. E anche nella sua mente, che ci metterà un po' a dimenticare. Quanto? Abbastanza, almeno a sentire Glenn Hoddle. L'ex stella dei Tre Leoni ha parlato a Betfair e ha dato un consiglio spassionato a Saka: quello di rivolgersi a un professionista per superare un trauma sportivo che può influire sulla sua carriera.

PESO - "Questo giovane ragazzo intanto deve cercare di non pensarci durante questa estate, deve andare in vacanza e togliersi quell'immagine dalla testa. Poi dovrà affrontare questa situazione in maniera positiva, magari ricevendo aiuto nel farlo. Potrebbero passare anche dieci anni della sua carriera prima che riesca a togliersi questo peso dalle spalle. Oppure potrebbe lavorare con uno psicologo, che lo fa farà sedere, lo aiuterà e farà in modo che torni di nuovo ad avere fiducia in se stesso al momento di tirare un rigore. Se non farà una cosa del genere ci vorrà molto per far uscire le scorie. Vero, l'esperienza aiuta, ma non devi aspettare di avere 28 o 29 anni per superare questa situazione". Insomma, lo psicologo può aiutare.

VISUALIZZARE - Anzi, può trasformare un momento terribile in un ricordo meno amaro. "Gli serve uno psicologo dello sport e della visualizzazione: deve rivedere quella scena nella sua testa e stavolta deve segnare, deve sentirsi come se avesse segnato. Al momento attuale, ogni singola cellula del suo corpo pensa a quei momenti in maniera negativa". Un discorso...quasi da professionista, che mostra quanto Hoddle abbia studiato la psicologia dei calciatori. Ma intanto che la ferita è ancora fresca e che l'aiuto psicologico potrebbe essere controproducente? Il buon Glenn ha una soluzione temporanea: "Ma prima, Bukayo, vai in vacanza, stacca un po' e non pensarci". Un consiglio spassionato, certo. Ma un qualcosa che è più facile a dirsi che a farsi...