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Hleb torna in campo a 40 anni e se ne va…in Bahrein!

(Photo by Denis Doyle/Getty Images)

Dopo quasi due stagioni dal proprio ritiro, Aleksandr Hleb torna in campo: giocherà nella prima divisione del Bahrein.

Redazione Il Posticipo

C’è un giocatore che si è ritirato e torna a giocare: non è Michael Jordan né Arjen Robben. Si parla di un giocatore che ha giocato con Messi ed è una leggenda per la propria nazionale e… no, non si sta parlando né di Xavi né di Andres Iniesta. E considerando che il meglio della propria carriera l’ha messo in mostra all’Arsenal, no, non è nemmeno Thierry Henry. Il calciatore in questione è Aleksandr Hleb che all’età di 40 anni decide di rimettersi in discussione e di tornare a indossare maglietta e pantaloncini, a calzare degli scarpini per una squadra professionistica. Destinazione: FC Khlidiya, Bahrein.

LA SFIDA - Non deve essere facile decidere di rimettersi in gioco, specie a 40 anni. Ma dopo aver giocato per due dei migliori allenatori degli ultimi anni come Arsène Wenger e Pep Guardiola, Aleksandr Hleb sa cosa può o non può chiedere a se stesso. Il ragazzo è universalmente riconosciuto come il miglior calciatore bielorusso che abbia varcato i palcoscenici dei principali campionati europei e proprio per questo non può arrendersi così. Essendo una leggenda del calcio del proprio paese non può permettere che la carriera si concluda con l’amaro in bocca, così proverà a mietere vittime con la sua classe nella prima divisione del Bahrein per provare a fare numeri importanti, rapportati all’età e al campionato.

 (Photo by Catherine Ivill/Getty Images)

IL RITORNO - L’annuncio dell’addio, come riporta Sport, era arrivato nel marzo del 2020, 2 stagioni fa, ormai, dopo l’ennesima esperienza al Bate Borisov, una parentesi all’Islac e quasi un anno di inattività. Ora, però riporta la testata spagnola, è pronto a ricominciare. Pur dovendo percorrere tantissimi chilometri da casa sua e dai campi che è abituato a calcare, per Hleb sarà l’ennesima sfida di carattere, una possibilità di rivalsa perché dal fatidico addio al Barcellona, quel campione che ha dimostrato di essere all’Arsenal, non si è più visto. In Bahrein si staranno già fregando le mani in attesa che il bielorusso possa apportare un po’ della sua esperienza internazionale.