Se Gonzalo Higuain pensava, come avvenuto ad altri colleghi, di trovare una seconda vita calcistica negli Stati Uniti, il suo piano non sta andando come dovrebbe. L'Inter Miami, la franchigia costruita dall'ex Manchester United David Beckham e allenata da Phil Neville, anche lui con un passato importante a Old Trafford, zoppica. Certo, la prima stagione nella MLS si prevedeva complicata, perchè non è mai semplice cominciare da zero, ma la seconda non è che stia andando molto meglio. E persino le stelle portate a peso d'oro dall'Europa hanno deluso. Soprattutto Higuain, che in cuor suo sperava di fare ancora la differenza, ma che si è dovuto accontentare di un'annata non certo memorabile: al momento attuale, per lui 26 partite e 10 gol.

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Higuain pensa al ritiro: il Pipita potrebbe lasciare il calcio già a novembre…
L'argentino dell'Inter Miami si è dovuto accontentare di un'annata non certo memorabile: al momento attuale, per lui 26 partite e 10 gol. E quindi il dubbio si sta pian piano insinuando: è il momento di lasciare?
NOVEMBRE - Cifre decisamente lontane dalle medie tenute nel Vecchio Continente, soprattutto con Napoli e Juventus. E quindi il dubbio si sta pian piano insinuando: è il momento di lasciare? Secondo il Sun, alcune fonti hanno spiegato che il Pipita potrebbe chiudere con il calcio già a novembre, quando finirà la regular season della MLS. E considerando che all'Inter Miami servirebbe un vero e proprio miracolo nelle cinque partite rimanenti per centrare i playoff, finirebbe anche quella dell'argentino. E non su una nota positiva, perchè le ultime sei uscite della squadra della Florida sono terminate con altrettante sconfitte, con Higuain che ha messo a referto più cartellini gialli, due, che reti, una sola e inutile nell'1-5 subito dal Nashville SC.
MONTE INGAGGI - Dunque, pensieri di ritiro, che forse fanno anche...piacere al club. Come spiega il Sun, Higuain è il calciatore dallo stipendio più alto della squadra, con un contratto da 5,7 milioni di dollari che scadrà a fine campionato 2022. Un eventuale addio dell'argentino libererebbe parecchio spazio nel monte ingaggi, oltre a dare la possibilità all'Inter Miami di portare un altro "designated player", uno dei tre nella rosa che può sforare il massimo salariale per un singolo giocatore. Del resto, il morale del Pipita non è esattamente altissimo, come dimostrano le ultime interviste. Ma sicuramente nessuno qualche anno fa poteva immaginare che il bomber potesse valutare di appendere gli scarpini al chiodo ancora prima di compiere 34 anni...
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