Haller dalla chemioterapia alla Champions: “Voglio ricambiare la fiducia del club che mi ha sostenuto”

Il 18 luglio 2022, meno di due settimane dopo essere passato al Borussia Dortmund, la vita di Sebastien Haller è cambiata per sempre. L'attaccante ha scoperto di avere un cancro. Dopo due interventi chirurgici e diversi cicli di chemio il calciatore è prima guarito e poi tornato in campo. Ed ha raccontato la sua esperienza alla BBC.

EMOZIONE

Il 4 febbraio, Giornata mondiale contro il cancro, Haller ha segnato il suo primo gol per il suo nuovo club contro il Friburgo. Emozioni. Quelle che ha messo da parte negli ultimi mesi, concentrandosi solo sulla guarigione. "Ho scoperto che in situazioni del genere non c'è tempo per essere emotivi. Ho chiesto al dottore se avessi il cancro. Quando mi ha risposto di sì ho preso atto che stava succedendo qualcosa di molto serio, che molto sarebbe potuto cambiare. L'urologo mi ha aiutato a non avere paura. Ha detto che potevo guarire bene. La mia prima telefonata è stata a Priscilla. Non avevo tempo di emozionarmi. Ho condiviso tutto il percorso con lei, non avrei comunque potuto evitarlo. Mi spiace che mi abbia visto cambiare, ma mi preme sottolineare l'importanza della prevenzione. Lo dobbiamo a noi stessi, ma anche per la nostra famiglia, i nostri amici e coloro che ci circondano. Può salvare molte vite".

PERCORSO

Un percorso condiviso sui social. "Se fossi stato da solo, solo con mia moglie, probabilmente sarebbe diverso. Ma appena hai figli, non hai tempo per pensare male perché hanno bisogno di te. Per loro è stato davvero complicato. Questa è stata la parte più difficile da gestire. Ti senti più stressato e più preoccupato. Ti rende più attento a quello che ci diciamo e a come ci comportiamo".  Ora Haller guarda avanti con positività. "Non ho niente da dimostrare. E comunque quando ti concentri sulle cose che non hanno funzionato invece di pensare alle cose belle che hai davanti, stai perdendo tempo. Adesso sono concentrato sul Dortmund, ho pensato a lungo di essere stato un pessimo affare per loro, ma il club mi ha aiutato e sostenuto. Adesso devo ricambiare questa fiducia.  Ogni partita è speciale in Champions League".