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Gvardiol, messaggio al Chelsea: “Voglio giocare in Premier e andare dove va Nkunku”

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Qatar 2022 ha rappresentato per Josko Gvardiol la consacrazione a livello internazionale. Il centrale croato parla del passato e del futuro, spiegando di essere stato vicino ai Blues e che l'idea di giocare in Premier League lo stimola...

Redazione Il Posticipo

Forse a chi ha già visto la Bundesliga e la Champions League non servivano i Mondiali per scoprirlo, ma è indubbio che Qatar 2022 ha rappresentato per Josko Gvardiol la consacrazione a livello internazionale. Il centrale croato, di proprietà dell'RB Lipsia, ha disputato un torneo incredibile, nonostante la maschera facciale che ha dovuto indossare dopo una brutta botta ricevuta nelle partite precedenti alla manifestazione. Per lui tantissimi applausi, considerando che l'unico che è riuscito davvero a metterlo in difficoltà è stato un certo Leo Messi. E ora tutti i grandi club guardano alla Sassonia, perchè Gvardiol, che è un classe 2002, è decisamente il difensore del futuro. Ma lui, che intenzioni ha per i prossimi anni?

Il no al Leeds United

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A inizio anno il croato ha fatto sognare i tifosi del Liverpool, spiegando che i Reds sono una parte importante della sua vita. Ma ora, parlando al Times, ha ampliato un po'...il ventaglio della sua scelta. "Voglio giocare in Premier League", spiega Gvardiol. Che pure ha parlato di due possibilità di volare in Inghilterra che non hanno avuto buon esito, una per sua scelta e l'altra per decisione del club. La prima è legata al momento in cui il difensore deve lasciare la Dinamo Zagabria. Si fa avanti il Leeds United, ma alla fine il calciatore arriva a Lipsia su suggerimento di un amico... "Devo ringraziare Dani Olmo per il fatto di essere al Lipsia, ho parlato molte volte con lui prima di decidermi a firmare per il club".

La questione Chelsea

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E poi in estate, prima dei mondiali, arriva una chiamata importante, quella del Chelsea. "Un mese prima dell'inizio del mercato estivo il direttore sportivo del Lipsia mi dice 'Josko, non ti venderemo'. E allora ho pensato 'posso rimanere qui, mi piace qui, ho tutto quello di cui ho bisogno per lavorare, giocare e vincere qualcos'altro'. Poi arriviamo agli ultimi due giorni di mercato, il mio agente mi chiama e mi dice che il Chelsea è interessato e ovviamente io ci ho pensato parecchio, parliamo di un grande club. Ma il Lipsia ha confermato di non volermi vendere. Io ho combattuto contro questa scelta ma non abbiamo trovato un accordo". Dunque, il Chelsea è rimasto un sogno di mezza estate. O forse no. "Quando mi chiedono di Nkunku dico sempre che voglio andare dove va lui". E considerando che l'attaccante è promesso ai Blues per il prossimo anno...