Guardiola…meglio di Cruijff: l’Olanda pronta a offrirgli la panchina della nazionale!

Cosa si fa quando si è vinto praticamente tutto ovunque? Pep Guardiola, dopo i trionfi con il Barcellona, ha cercato di variare geograficamente il suo curriculum. Prima l'esperienza al Bayern Monaco, poi quella al Manchester City. In entrambi i casi sono arrivati tantissimi trofei, anche se in Baviera la Champions è rimasta una chimera e anche all'Etihad finora non è andata benissimo, con la finale persa contro il Chelsea nella stagione 2020/21. Il contratto del catalano con la squadra inglese scade nel 2023 e, per quanto il club voglia assolutamente fargli firmare un prolungamento, Guardiola non è esattamente certo di quale sarà il suo futuro. Il tecnico vorrebbe una sfida nuova e chi può offrirgliela è…la nazionale olandese.

UNA NAZIONALE - Lo spiega il Sun, sottolineando come in molte interviste l'allenatore catalano abbia ammesso che non gli dispiacerebbe prendere la guida di una selezione. L'idea più ovvia sarebbe vedere Guardiola allenare la Spagna, ma visto il suo mai nascosto supporto all'indipendenza della Catalogna, forse vederlo sulla panchina delle Furie Rosse potrebbe sembrare un po' troppo divisivo. Una nazionale che non ha mai nascosto il suo interesse per il tecnico del City è invece quella brasiliana, che prima o poi dovrà pensare a un sostituto per Tite. Ma forse cambiare continente e inserirsi in un calcio abbastanza diverso da quello vissuto per oltre trent'anni in Europa potrebbe sembrare troppo radicale persino per chi, come Pep, è di vedute molto aperte.

L'OLANDA - Dunque, l'opzione più praticabile è quella dell'Olanda. Da quanto spiega il tabloid britannico, la federazione dei Paesi Bassi sta da parecchio monitorando la situazione, sapendo benissimo che prima di 18 mesi, quando terminerà il contratto di Guardiola con il Manchester City, sarà impossibile vedere il tecnico alla guida degli Oranje. Il che però spiegherebbe la scelta della federazione di affidare la guida della nazionale a Louis van Gaal, già CT in due occasioni diverse. L'ex tecnico di Barcellona, Bayern Monaco e Manchester United aveva annunciato il suo ritiro ed è tornato in panchina solo ed esclusivamente per aiutare la selezione del suo paese, ma il suo non può essere certo un incarico a lungo termine. In attesa di Pep. Che magari, visto anche il suo rapporto con il maestro Cruijff (che paradossalmente la sua nazionale non l'ha mai allenata), dall'idea potrebbe essere tentato eccome...