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Guardiola incontentabile: “Dobbiamo essere più cinici. Non siamo favoriti, specie se vedo giocare il Bayern…”

(Photo by Laurence Griffiths/Getty Images)

Il City conosce solo un verbo. Vincere. All'allenatore, però, non basta.

Redazione Il Posticipo

Il City conosce solo un verbo. Vincere. E lo coniuga sia in Inghilterra che in Europa dove evidentemente non ha alcuna intenzione di adeguarsi al Brexit che troppo spesso ha accompagnato al sua esperienza al City. 2-0 e diciannovesima vittoria consecutiva ma il tecnico non è completamente soddisfatto.

CINISMO - Guardiola però trova comunque il pelo nell'uovo, come riportato dalla BBC: "Conosciamo quanto sono bravi, è stato difficile attaccarli ma il nostro pressing alto è stato ottimo. Dovevamo essere più cinici e non lo siamo stati. Abbiamo giocato bene con la palla ma dobbiamo migliorare nell'uno contro uno e in queste situazioni gli avversari non ti concedono molte possibilità quindi dobbiamo segnare. Sono comunque contento, perché in generale abbiamo controllato la partita".

CRESCERE - Sfruttare ogni occasione. Guardiola ne è ossessionato. Il ricordo del pallone sprecato da Sterling contro il Lione evidentemente è ancora fresco. E comunque non ritiene la sua squadra favorita per la Champions. "Dobbiamo assolutamente crescere e migliorare per sperare di vincere questa competizione. Occorre essere perfetti per arrivare in fondo alla competizione. In questo senso non mi vedo favorito. Anzi, se vedo giocare il Bayern Monaco non vedo molte possibilità. Però capisco che la critica ci etichetti come potenziali vincitori. Possiamo accettarlo, ma voglio ricordare che questa è una squadra che in tutta la sua storia ha giocato solo una semifinale. Il mio obiettivo è il West Ham fra tre giorni".