La stagione di Pep Guardiola non sta andando benissimo. Del resto non era nemmeno cominciata troppo bene. La sensazione è che le valigie virtuali siano in mano. Quasi nessuno vorrebbe cacciare Guardiola ma il tecnico, dopo la sconfitta nel derby è apparso piuttosto sconsolato. E i numeri non lo aiutano...

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Guardiola in difficoltà: e quando i numeri sono questi è sempre addio…
Pep Guardiola, abbastanza frustrato dopo la sconfitta nel derby di Manchester, non vuole illudere nessuno: “È normale che non si passa sempre vincere il campionato”.
NORMALE - Il tecnico ammette che il gap che si è creato con il Liverpool sarà piuttosto difficile da colmare: 14 punti di distanza, dicembre, non sono pochi. Guardiola non getta la spugna facilmente ma non vuole creare troppe illusioni ai tifosi: “Ciò che è totalmente normale è non vincere il campionato tutti gli anni”. Del resto è consapevole della differenza di rendimento della sua squadra rispetto allo scorso anno: ad oggi ha già perso 4 partite e per perdere lo stesso numero di gare, lo scorso anno ha impiegato un’intera stagione.
NUMERI - E non è l’unica statistica negativa: in campionato ha gettato al vento 16 punti. Mai così male nelle ultime due stagioni. Nel 2019-20 ha già subito 19 gol in 16 partite. Dieci vittorie, due pareggi e quattro sconfitte si traducono in 32 punti. Un precedente simile risale al 2016-17 quando però i punti erano 33. Il peggior inizio è stato nel 2011-12, con 37 punti in 16 partite. Sintomatico, senza dubbio, poiché è stata l'ultima annata di Guardiola a Barcellona
LOTTE - Chiaramente, questa situazione non può essere imputabile al solo allenatore. C’è da dire che anche i suoi giocatori non si trovano proprio nel loro anno di grazia: Agüero e Jesus sembrano dei lontani parenti dei campioni dello scorso anno. Difficile prendersela con i difensori visto che... non ci sono per colpa degli infortuni. Solo Sterling sembra cercare di dare il massimo. E non a caso considerando che non ha intenzione di firmare il rinnovo fin quando non gli verrà confermata la permanenza di Pep. E nessuno lo ha ancora rassicurato...
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