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L’inferno di Griezmann, fischiatissimo e attaccato durante il riscaldamento: “Devi morire”

(Photo by Alex Caparros/Getty Images)

La prima di Antoine Griezmann al Wanda Metropolitano è andata secondo le peggiori previsioni. I tifosi dell'Atletico Madrid non hanno perdonato il francese passato al Barcellona la scorsa estate. L'accoglienza nei suoi confronti è stata...

Redazione Il Posticipo

Antoine Griezmann per la prima volta al Wanda Metropolitano con la maglia del Barcellona sulle spalle: l'incubo dei tifosi dell'Atletico Madrid è diventato realtà alla quindicesima giornata della Liga. Il Piccolo Diavolo ha salutato i Colchoneros dopo cinque stagioni al termine di un tira e molla durato quasi un anno. I tifosi dell'Atletico Madrid non hanno preso bene la scelta del francese, che è stato accolto nel peggiore dei modi per la sua prima da ex al Wanda.

TARGA VANDALIZZATA - Un'accoglienza di quelle che restano impresse nella mente, a cominciare alla targa dedicata al giocatore che la scorsa estate era già stata vandalizzata dai tifosi dei Colchoneros. Il copione si è ripetuto nel pre-partita di Atletico-Barcellona: sulla targa, in puro stile...Courtois, ci sono finiti ratti finti, un adesivo a forma di croce e tante lattine di birra accartocciate. I tifosi dell'Atletico però sono andati ben oltre durante il riscaldamento sul prato del Wanda.

"DEVI MORIRE" - In fondo i supporter dei Colchoneros non vedevano l'ora che arrivasse il momento dell'ingresso in campo: secondo quanto riportato da As, quando Griezmann è entrato sul terreno di gioco per riscaldarsi è stato fischiato in maniera assordante da un gruppo di circa 2000-3000 persone che gli hanno urlato in faccia senza mezze misure: "Devi morire". Il riscaldamento è andato tutto sommato "bene", considerando che cosa è successo quando sono state lette le formazioni: quando è stato pronunciato il nome del francese, tutto lo stadio ha emesso un fischio fragoroso. Come nei pronostici, non è stata una bella accoglienza. Superato, però, il senso della misura tra targa e cori...