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“Gloria all’Ucraina!” – E adesso Vida rischia la squalifica

L'uomo partita del match della Croazia contro i padroni di casa ha ben pensato di creare un incidente diplomatico con Putin e soci. Una frase di troppo, che ha fatto storcere la bocca ai media russi e che potrebbe costare al calciatore la...

Redazione Il Posticipo

La Vida Loca stavolta potrebbe essere stata un po' troppo esagerata. E va bene che Domogoj Vida non è esattamente un tipo tranquillo, viste le sue avventure tra birre, cani da allenamento e fiumi di sangue dopo uno scontro in campo. Ma durante i festeggiamenti per la qualificazione alle semifinali dei mondiali (che, giova ricordarlo al centrale della Croazia, si tengono in Russia), l'uomo partita del match contro i padroni di casa ha ben pensato di creare un incidente diplomatico con Putin e soci. Una frase di troppo, che ha fatto storcere la bocca ai media russi e che potrebbe costare al calciatore una squalifica e non permettergli di giocare la partita con l'Inghilterra che vale la finale.

UCRAINA - Cosa è successo? Lo racconta il Sun, che riporta come Vida e Ognjen Vukojevic, membro dello staff di Dalic, si siano lanciati in un festeggiamento un po' troppo politico. Nel video, postato su Youtube e che ora circola sui social network, il centrale del Besiktas grida "Gloria all'Ucraina". Non un'ottima idea in sè, trovandosi in Russia. Peggio ancora se la frase è lo slogan delle forze nazionalistiche che si oppongono a Putin nel conflitto latente tra le due nazioni che ormai dura da qualche anno. Ma perchè una frase del genere? Vida e Vukojevic hanno entrambi giocato in Ucraina, nella Dinamo Kiev. Il difensore ha cercato di spiegare che si trattava di una presa in giro bonaria, dedicata agli amici lasciati a Kiev.

SQUALIFICA - Ma la FIFA potrebbe non essere troppo convinta delle motivazioni di Vida ed il gesto può costare caro al croato. Da quel che riporta il Sun, la Federazione internazionale avrebbe fatto partire un'inchiesta al riguardo, sulla falsariga di quella che ha colpito Shaqiri e Xhaka dopo aver fatto il gesto dell'aquila in occasione delle reti segnate contro la Serbia. In quel caso i due se la sono cavata con una multa, invece che con la prevista squalifica di due partite. Ma il problema è che Vida ha urtato la suscettibilità dei padroni di casa. Le TV russe sono insorte alla vista del filmato e l'impressione è che il croato potrebbe non passarla liscia. E perdersi così la semifinale conquistata con un'inzuccata perfetta e un rigore fondamentale.