Spesso nemmeno una grande vittoria basta per mettere da parte la delusione. Olivier Giroud ha vissuto una seconda parte di stagione esaltante, coronata dalla conquista dell'Europa League nella finale di Baku contro l'Arsenal. Il bomber ha chiuso l'annata col sorriso e il titolo di capocannoniere della competizione in tasca (11 gol in 14 gare). In Premier League però le cose sono andate diversamente: il giocatore è sceso in campo quasi sempre a partita in corso, giocando scampoli di match, segnando solamente due volte in ventisette apparizioni. Nonostante questo, Giroud ha deciso di rinnovare per un'altra stagione: lo ha fatto perché prevede che il prossimo anno Sarri sarà ad allenare altrove?
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Giroud torna alla carica contro Sarri: “Non ho capito le sue scelte. L’arrivo di Higuain mi ha infastidito…”
L'effetto dell'Europa League è già finito? L'attaccante torna a pungere il suo allenatore dal ritiro della Nazionale francese. A Maurizio Sarri non avranno fatto piacere le parole del giocatore... soprattutto quelle relative all'acquisto di...
STOCCATA - Giroud ha approfittato del ritiro della Nazionale francese per fare il punto sulla sua stagione come riportato da Le Parisien: "In campionato mi sono state date poche possibilità. Non è qualcosa che mi ha deliziato, ma ogni volta che sono entrato ho cercato di trasformare la mia frustrazione in energia positiva". L'attaccante ha raccontato anche come sono andate le cose con Sarri: "Sono felice che sia riuscito a vincere il suo primo titolo. La gente potrebbe pensare che io abbia il dente avvelenato nei suoi confronti... Quando non ho più capito le sue scelte, sono andato a vederlo nel suo ufficio. Abbiamo avuto una conversazione e lui mi ha dato le sue spiegazioni".
FATTORE HIGUAIN - Il rapporto tra Giroud e Sarri è peggiorato quando a Londra è sbarcato il Pipita, diretto concorrente del francese per una maglia da titolare: "La cosa più fastidiosa è stato quando Sarri ha voluto acquistare un giocatore che conosceva da Napoli, Gonzalo Higuain, a gennaio. È stato difficile da incassare, ma ho cercato di mantenere il controllo per dimostrargli che aveva sbagliato alcune scelte. Ma quando prendi qualcuno nel calciomercato poi devi farlo giocare. Così Gonzalo è sceso in campo in Premier e io in Europa League. Alla fine però è andato tutto bene perché siamo arrivati terzi in campionato e abbiamo vinto la Coppa. Quindi è una bella storia". Giroud guarda già all'annata che sta per arrivare: "Mi sento a casa al Chelsea. Qualunque sarà il manager della prossima stagione, voglio vincere ancora coi Blues". Farlo senza Sarri in panchina sarebbe ancora più bello?
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