Mauricio Pochettino ce l’ha fatta. Il tecnico argentino ha ottenuto il suo primo titolo da allenatore vincendo la Supercoppa di Francia. Dopo Espanyol, Southampton, Tottenham è arrivata la volta buona. Al primo tentativo con il “suo” PSG l’allenatore non si è lasciato scappare l’occasione. Esattamente come Icardi che ha ripagato la fiducia del suo connazionale. L’attaccante argentino è in piena… media. Due gol in altrettante partite dal suo rientro a pieno regime con la maglia del PSG.
SCACCIACRISI – Una rete che allontana i cattivi pensieri. E che alimenta anche il dualismo con Kean. Una sfida a suon di gol. L’attaccante ha parlato a caldo al termine della sfida e le sue parole sono riprese da canal +. “Gioco e segno per la mia squadra. Sono molto contento di tornare a giocare, mi mancava molto il campo dopo diversi mesi in cui sono rimasto a guardare a causa di un fastidioso infortunio. Tornare e trovare la via del gol per la seconda partita di fila mi rende molto felice. Stasera abbiamo corso tanto, fatto tanti sacrifici, vincere è una grande ricompensa. Fare gol è ciò che fa i geni di un attaccante, sono contento di aver permesso alla mia squadra di vincere”.
LA PRIMA VOLTA – Anche Pochettino non nasconde la propria soddisfazione. “Non avrei potuto sognare di meglio dopo tre partite giocate e appena due settimane da allenatore del Paris Saint-Germain. Più che la vittoria o il trofeo, mi è piaciuto vedere l’orgoglio e il senso di appartenenza dei calciatori in campo. È molto importante aver vinto, è importante per noi, i giocatori e i tifosi. A poco a poco i giocatori iniziano ad adeguarsi al mio stile di gioco. Meritano questo trofeo anche perché si sono adattati rapidamente alle mie esigenze. Neymar ha segnatto un gol fantastico è circondato da tanta invidia, ma la sua presenza genera solo positività. Questo è solo l’inizio. Con il lavoro e il tempo potremo mettere in campo le nostre idee”.
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