Guai a non finire per Ryan Giggs. L'hotel che l'ex giocatore dello United ha in società con Gary Neville ha perso 3,7 milioni in due anni. E l'azienda è in seria difficoltà: deve restituire, secondo quanto riportato dal Sun, 11,5 milioni di euro ai vari istituti di credito.

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Giggs e Neville, che flop: l’Hotel di fronte all’Old Trafford genera perdite per 3,7 milioni

A view of Hotel Football next to Old Trafford, Manchester. Gary Neville and Ryan Giggs will give health workers free access to their hotels from this weekend in a show of solidarity during the coronavirus outbreak. PA Photo. Picture date: Thursday March 19, 2020. See PA story SPORT Coronavirus. Photo credit should read: Martin Rickett/PA Wire
HOTEL
L'Hotel Football, piazzato propri vicino all'Old Trafford, era stato realizzato e concepito per offrire una esperienza indimenticabile ai tifosi dello United. La struttura, tutta ovviamente a tema calcistico, non ha risposto come si augurava all'investimento, complice la pandemia, il momento complicato dello United e quello personale di Giggs che, dal punto di vista dell'immagine, sta pagando un prezzo altissimo al processo che si sta svolgendo in queste settimane. Secondo i conti riportati dal tabloid, la Old Trafford Supports Club Ltd, ha perso l'incredibile un miliardo di sterline nel 2021 e altri due nel 2020. Un bilancio da profondo rosso che ha anche costretto a chiudere un ristorante all'interno del National Museum of Football.

CRISI E POLEMICHE
Neville ha spiegato il suo punto di vista. L'ex calciatore ritiene che la pandemia e il calo di tifosi in viaggio abbiano influito drasticamente. E ha anche spiegato che i numeri sono in leggera crescita ed esistono le prospettive per reggere la crisi e tornare competitivi sul mercato. Tuttavia è da tempo che l'hotel è nell'occhio del ciclone anche perché nel passato, come riferito dallo stesso tabloid, alcune stanze erano utilizzate come base per attività che hanno poco a che fare con il calcio. Neville è comunque ottimista: "I direttori hanno continuato la loro politica per migliorare le prestazioni operative e promuovere il marchio Hotel Football anche dopo l'anno della pandemia. I direttori ritengono che in ogni caso la qualità del marchio e della proprietà che gestiscono non possa essere sacrificata. Fortunatamente i dati di quest'anno sono stati "molto incoraggianti" poiché il settore dell'ospitalità del Regno Unito è tornato ai livelli pre-pandemia".
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