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Gianluca Busio, il talento italo-americano che ha scelto Venezia ma che…ama l’Inter

VENICE, ITALY - MAY 27: Players Venezia FC  celebrate being promoted to Serie A after the Serie B Playoffs Final match between Venezia FC and AS Cittadella at Stadio Pier Luigi Penzo on May 27, 2021 in Venice, Italy. (Photo by Nicolo Zangirolami/Getty Images)

MLS chiama Italia. Ma stavolta a sbarcare in Serie A sarà...un italiano e anche uno di cui si dice un gran bene. Gianluca Busio, classe 2002, è nato in North Carolina, ma è italianissimo e a breve sarà ufficialmente un giocatore del Venezia

Redazione Il Posticipo

MLS chiama Italia. Un qualcosa che di recente sta succedendo con una certa frequenza, come dimostra l'arrivo di Reynolds alla Roma e di Tessmann al Venezia. Ma stavolta a sbarcare in Serie A sarà...un italiano e anche uno di cui si dice un gran bene. Gianluca Busio, classe 2002, è nato a Greensboro, North Carolina, ma è italianissimo, come suo padre. Ad appena 19 anni il centrocampista è una delle stelle nascenti della lega nordamericana e ha già cominciato a far parlare di sè anche nel Vecchio Continente. Il calciatore, attualmente in forza allo Sporting Kansas City, sta per fare il grande salto verso il campionato tricolore, come ha confermato il responsabile dell’area tecnica del Venezia Paolo Poggi.

ARRIVERÁ - L'ex attaccante ha infatti spiegato, in alcune dichiarazioni raccolte da TrivenetoGoal, che l'italo-americano è in procinto di diventare un nuovo calciatore dei lagunari. La conferma è arrivata parlando di un altro talento, Salvatore Esposito, fratello di Sebastiano, che è stato accostato al Venezia. Poggi ha smentito ogni trattativa per il calciatore della SPAL, ma nel frattempo ha fatto proprio il nome di Busio. "Mai trattato. Sinceramente siamo rimasti stupiti quando abbiamo letto ieri la notizia. In quel ruolo abbiamo Vacca, abbiamo preso Tessmann e arriverà anche Busio, per quale motivo dovremmo prendere Salvatore Esposito? Giocatore bravissimo, ma non ci interessa. Non ci sono trattative in essere”. Insomma, per il ragazzo di Greensboro il futuro è in Italia.

NAZIONALE - Anche se in fondo lo si sospettava. Lo scorso anno si è parlato di un'offerta da quattro milioni di dollari da parte della Fiorentina (che non per niente è un altro club con una proprietà italo-americana), rifiutata però dallo Sporting. E anche della possibilità di vederlo in futuro in azzurro, considerando che al momento ha giocato con le giovanili statunitensi ma possiede ovviamente la cittadinanza tricolore. Lui dal canto suo ha spiegato neanche troppo tempo fa di voler entrare nel calcio europeo dalla porta principale, giocando in Champions League come il suo connazionale Tyler Adams, che ha cominciato dalla MLS e ora è titolare nel Lipsia. Ma ha raccontato anche che in Italia ha anche una squadra preferita: l'Inter, una passione ereditata da suo padre. Chissà che effetto potrebbe fargli a fine novembre giocare contro i nerazzurri...