Gattuso: “Non capisco perché a volte si va al VAR e altre no. Cavani ci aiuterà ma è fermo da tre mesi”

Simeone passa al Mestalla e lascia Gattuso a recriminare.  In Valencia - Atletico Madrid accade tutto e il contrario di tutto. La squadra di Gattuso passa in vantaggio con Musah ma il gol è stato annullato dopo l'intervento del VAR che ha poi provveduto a convertire il rosso che l'arbitro aveva sventolato a Thierry per "restituirgli" solo un giallo. La risolve Griezmann che subentra e impiega solo 120 secondi di gioco per segnare la rete decisiva per i colchoneros. Le parole del tecnico italiano sono riprese da Marca.

ORGOGLIO

Una partita che ha detto molto sulla qualità del Valencia ma che poteva e doveva avere un epilogo diverso per quanto visto il campo. Il tecnico ha analizzato la sfida. "Purtroppo il calcio è anche questo. Io sono orgoglioso della partita che abbiamo giocato, così come lo sono dei miei calciatori. In due partite contro Athletic Bilbao e Atletico Madrid siamo usciti sconfitti nonostante la squadra meritasse di più. Di certo occorre continuare a lavorare. Voglio ringraziare i tifosi per il sostegno". Resta il rammarico per il gol annullato. "Esiste il VAR, ma a volte si va a guardarlo e altre no e tutto questo sinceramente non mi piace. D'accordo, l'azione che ha portato al gol era viziata da un fallo, ma mi chiedo perché non ci sia unanimità di giudizio".

MERCATO

Il Valencia ha mostrato qualche limite nel concretizzare la produzione offensiva. La presenza di Cavani in tribuna è una garanzia di una inversione di tendenza. Quando il sudamericano sarà in campo, potrebbe incidere e non poco sulla percentuale di realizzazione. Gattuso difende chi è sceso in campo: "Si dice sempre che la squadra debba migliorare ma chi ha giocato contro l'Atletico è stato protagonista di una grandissima partita. Io sto lavorando con il materiale a disposizione e ribadisco il mio assoluto orgoglio nei confronti di un gruppo di ragazzi straordinario. Cavani ha sicuramente la classe e l'esperienza di cui abbiamo bisogno ma non si allena da tre mesi con una squadra e deve avere tempo per trovare la condizione. Sono tuttavia convinto che ci possa aiutare e che sarà molto importante per noi".