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Milan, chi salva il salvatore?

Gattuso ha restituito dignità al Milan e valorizzato gli acquisti del mercato rossonero, ma in caso di conferma a giugno avrà bisogno di qualità, sopratutto sugli esterni bassi.

Redazione Il Posticipo

Milan, chi salva il salvatore? Gattuso ha rivitalizzato il Milan, restituito dignità alla classifica e agli acquisti di mercato, ma adesso serve anche un intervento deciso da parte della società. Questo Milan vince di nervi e reazione, ma ha comunque bisogno di innesti di qualità per essere competitiva ad alti livelli. Sugli esterni, il piatto piange, disperato. I gol subiti arrivano spesso e volentieri dalle fasce.

Due gol, stesso allarme

Il Milan subisce i due gol che rischiano di compromettere il match allo stesso modo. Esterni presi alle spalle, palla in mezzo e gol. Il Chievo ha evidenziato una sofferenza già emersa nelle scorse settimane. Il Milan ha bisogno come il pane di qualità sulle corsie laterali, specialmente in fase difensiva. Borini si può appellare a tutte le attenuanti generiche, ma in occasione del gol del pareggio si fa uccellare in modo ingenuo da Giaccherini. Un errore di concetto. Borini è posizionato dove deve, ma lì rimane e interpreta nel modo peggiore possibile la fase di non possesso, lasciandosi prendere sul tempo e nello spazio. Ancora più preoccupante la situazione a sinistra dove c’è un esterno di ruolo che appare in grave difficoltà.

Rodriguez, settimana da dimenticare

Rodriguez è irriconoscibile da diverse settimane. Difficile capire cosa sia successo all’esterno basso svizzero, uno dei migliori interpreti europei del ruolo prima dello sbarco a Milanello. Il ragazzo ha perso fiducia nei propri mezzi. Troppe ingenuità, alcune imperdonabili, completano una settimana da dimenticare. A Londra, al netto della vergognosa messa in scena di Welbeck, Rodriguez doveva evitare il contatto e accompagnare l’esterno dei Gunners sul fondo. Una lezione che avrebbe dovuto imparare dopo il derby quando causò il rigore, sebbene la spinta fosse più evidente, allo stesso modo, allungando la mano.

Contro il Chievo, l’ingenuità è sia tecnica che tattica: Rodriguez si fa prendere in mezzo. È fuori posizione sul cambio di gioco, recupera, ma è comunque anticipato dall’esterno che scarica sul terzino in sovrapposizione: Cacciatore ha tutto il tempo di mettere in area un pallone insidioso tesaurizzato da Inglese. Errori da matita blu, che non appartengono a un calciatore in evidente difficoltà. Gattuso ha ancora dieci partite per recuperarlo. Sempre ammesso che gliele conceda tutte.