Atalanta così e così contro lo Spezia. Il gioco non è all'altezza dei parametri, altissimi, che appartengono alla Dea ma le giocate permettono comunque ai nerazzurri di portare a casa tre punti che permettono di restare ancorati alla zona Champions e di poter affrontare il Real Madrid. Gasperini analizza la sfida ai microfoni di Sky Sport.

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Gasperini: “Ho visto segnali confortanti. Adesso confortiamoci 11 contro 11 a Madrid…”
Atalanta così e così contro lo Spezia ma le individualità aiutano il tecnico.
SINGOLI - Di solito l'Atalanta si regge sul collettivo. Questa volta invece sono state decisive le invenzioni dei singoli. "Ho visto dei segnali confortanti. Il primo tempo è stato buono ma non eccezionale perché abbiamo sbagliato troppi passaggi innescando il contropiede. Questa era una partita difficile e lo sapevamo. Lo Spezia gioca un bel calcio, occupa il campo nella sia interezza e ha una buona tecnica. Non siamo stati brillantissimi perché avevamo di fronte un avversario con un ottimo impianto di gioco. Non avremmo comunque giocato con tre punte. C'era ancora tanto tempo. Le partite comunque si giocano sui 90' e sbloccando il risultato tutto è stato più agevole".
REAL - Inevitabilmente il pensiero Real ha fatto capolino, inconsciamente, nella sfida. E anche il calo d'attenzione finale può essere spiegato in questa ottica: "Sappiamo che è un risultato difficile da ribaltare. Dobbiamo concedere qualche errore un po' veniale ai nostri attaccanti perché è nella nostra natura nel gioco. Certamente in Champions serve maggiore lucidità. Conosciamo il valore del Real e sappiamo che non ci concederanno molte occasioni da gol ma visto che non siamo riusciti a confrontarci all'andata in undici contro undici vediamo come sapremo giocare questa partita. Ho una idea di formazione. Voglio utilizzare quindici giocatori in modo da avere freschezza nella fase finale. Speriamo di essere ancora in partita, l'obiettivo è quello. Siamo comunque orgogliosi e felici di andare a giocare a Madrid. Il passaggio del turno non è compromesso e per una realtà come la nostra è già importante andare in Spagna a giocarcela con la qualificazione ancora in ballo".
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