Troppo bello per essere vero. L'Atalanta ha accarezzato a lungo l'impresa di violare l'Old Trafford ma alla lunga la Dea ha ceduto alla forza fisica e tecnica di uno United dalle infinite risorse e capace di riequilibrare e fare sua una sfida che, se persa, avrebbe condizionato e non poco la qualificazione. Alla squadra di Gasperini resta la soddisfazione di averci guardato i giganti negli occhi, terrorizzandoli per buona parte del match. Il tecnico ha analizzato la sfida ai microfoni di Sky Sport.

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Gasperini: “Fossimo stati più concreti, avremmo vinto. Mi è piaciuta la personalità”
Troppo bello per essere vero. L'Atalanta ha accarezzato a lungo l'impresa di violare l'Old Trafford ma alla lunga la Dea ha ceduto alla forza fisica e tecnica di uno United dalle infinite risorse.
PECCATO - Un peccato, per come si era messa. Andare sul 2-0 all'Old Trafford e tornare senza punti è difficile da digerire. "A un certo punto ci credevamo. Poi è bastato un episodio per riaccendere l'ambiente. Siamo stati vicini a realizzare al terzo gol. Gli assenti e una maggiore fisicità ci avrebbero aiutato ma eravamo consapevoli della loro forza. Questa partita è stata di altissimo livello e ci lascia in eredità la capacità di saper gestire e tenere i momenti di entusiasmo ed essere più freddi nelle mischie. Le rimonte sono tipiche di questa squadra. Se fossimo stati più concreti avremmo vinto la partita. Abbiamo il rammarico della sconfitta ma ci teniamo la personalità con cui siamo scesi in campo. Poi è chiaro che c'è sempre da migliorare".
PROSPETTIVE - Anche se maturata amaramente, la sconfitta non compromette la qualificazione agli ottavi di finale. La Dea ha ancora ampiamente il destino nelle sue mani: "Se non altro siamo consapevoli di potercela giocare con tutti. Poi ci saranno le due sfide con Villarreal e Young Boys, giriamo a quattro punti e ce la possiamo giocare. Eravamo consapevoli della difficoltà del nostro girone è molto duro ma le possibilità di passare agli ottavi di finale sono intatte. Certo occorre recuperare qualcuno, ormai facciamo la conta dei feriti a ogni partita. Adesso valuteremo le condizioni di Demiral, il problema è che sono tutti infortuni difficili da assorbire nell'immediato. Anche in campionato la classifica è buona".
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