Gasperini: “Forse apprezzerò in seguito questo punto. Potevamo e dovevamo chiuderla”

L'Atalanta non va oltre il pareggio e perde l'occasione di centrare il secondo posto in classifica fermata da una Roma che resiste alle folate della Dea per un'ora e poi esce fuori con personalità sfiorando anche la possibilità di ribaltare il match. Una sfida che lascia l'amaro in bocca a Gasperini.

DISPIACIUTO - L'allenatore, che ha parlato ai microfoni di DAZN, ha qualche rammarico per le occasioni sprecate. I cambi, però,  forse non ha agevolato l'Atalanta. "Sono rammaricato per le occasioni sprecate. Per 70' sembravamo in grado di chiuderla da un momento all'altro, alla fine abbiamo portato a casa la partita. Non ho visto la dinamica del rosso, è chiaro che ci sono stati un po' di cartellini ed è sempre molto rischioso esporsi". Resta la bontà della prestazione. Per quanto riguarda i cambi non è sempre così scontato cambino la partita, poi restare in dieci ha ovviamente cambiato la partita e la Roma ha approfittato della superiorità numerica. Usciamo con un punto che forse apprezzerò di più considerando che ne abbiamo fatti quattro con Juventus e Roma. Innegabilmente però questa partita poteva e doveva essere chiusa".

PROSPETTIVE - Atalanta comunque ancora saldamente in zona Champions. E ci sono i margini per un filotto. "No si può stabilire a priori, ogni partita ha una propria storia che va interpretata. Oggi abbiamo addirittura rischiato di perdere. La classifica è cortissima, sei partite non sono poche, due su cinque saranno fuori. Perdere due punti stasera fa male. Prima della partita un punto mi sarebbe stato bene, dopo no. Abbiamo commesso errori clamorosi, in rifinitura abbiamo sprecato l'impossibile. Sotto l'aspetto tecnico, nei sedici metri, non è andata come speravamo. Adesso servirà mantenere prestazioni di alto livello per raggiungere il nostro obiettivo. Anche sul gol di Cristante siamo usciti un po' tardi, anche perché in quella zona eravamo in inferiorità numerica. Errore perché sappiamo che lui ha un tiro dalla distanza importante".