calcio

Il derby di Genova, molto più di una partita…

Redazione Il Posticipo

“Mi ricordo che quasi subito, forse per una sorta di antagonismo precoce, mi scoprii genoano contro mio padre e mio fratello"

Fabrizio De' Andrè semplicemente si definiva, malato di Genoa. Il tifo, per lui, era una sorta di fede laica. E l'ha identificato nel bisogno di schierarsi in  un colore che si pretende essere sostenuto da una tradizione o da una cultura diversa da quella degli altri. Evidentemente non si sbagliava. Del resto il tifo nasce da un bisogno  di identificarsi in un gruppo che ha come obiettivo la lotta vittoria contro... gli altri gruppi.