Follia a Manchester: Maguire denuncia la minaccia di una bomba nel giardino di casa

Ore di terrore per Maguire. Secondo quanto riportato dal manchestereveningnews il capitano del Manchester United ha avvisato la polizia dopo aver ricevuto una pesantissima minaccia. Un messaggio di un ordigno nel giardino della sua abitazione.

BOMBA - La sconfitta contro il Liverpool ha lasciato il segno. Qualcuno però ha voluto evidentemente oltrepassarlo sino a promettere di bombardare la sua casa dopo la sconfitta nel "classic" con tanto di mail. E il calciatore temendo che dalle parole si potesse passare ai fatti ha avvisato la Polizia. Le forze dell'ordine del Chesire hanno confermato la presenza di una unità cinofila specializzata nel rintracciamento di ordigni nell'area del giardino e immediatamente circostante la proprietà. Non sono però stati dati ordini di evacuazione.

PRECAUZIONE -  La presenza odierna dell'unità cinofila è stata descritta come una 'misura precauzionale', ma non sono stati rivelati ulteriori dettagli. Un portavoce del difensore ha confermato che in seguito a una grave minaccia ha contattato la polizia. "Nelle ultime 24 ore, Harry ha ricevuto una seria minaccia alla sua casa. Lo ha denunciato alla polizia che ora sta esaminando la questione. La sicurezza della sua famiglia è ovviamente la priorità numero uno di Harry che continuerà a prepararsi per la partita di questo fine settimana come di consueto e al momento non commenteremo in ulteriori dettagli".

CONFERMA - La conferma dell'accaduto è arrivato direttamente dalla polizia del Chesire. "La polizia è stata chiamata a riferire di una minaccia di bomba a un indirizzo nell'area di Wilmslow. Non ci sono state evacuazioni, ma a scopo precauzionale un cane appartenente alla unità cinofila della polizia si è recato all'indirizzo  per condurre una perquisizione nei giardini e nell'area circostante". Solo dunque un grande spavento per il capitano dello United, acquisto per 80 milioni di sterline dal Leicester City nell'agosto 2019, da tempo nel mirino delle critiche ed identificato come uno dei maggiori responsabili del periodo particolarmente difficile attraversato dai red Devils.