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Flop Argentina, Maradona si sfoga…a parolacce: “Ci può battere persino Tonga…”

Negli ultimi anni, l'Argentina ha avuto una lunga sfilza di delusioni calcistiche. Con Scaloni in panchina cambia qualcosa? Assolutamente no, il che fa infuriare Diego Armando Maradona

Redazione Il Posticipo

La sconfitta dell'Argentina contro la Colombia riporta in auge un dibattito che ormai esiste da più di qualche anno. L'Albiceleste è ancora in grado di competere ad altissimi livelli, oppure è destinata a continuare su un cammino fatto di delusioni, finali perse e figuracce inaccettabili? In Copa America, del resto, lo score parla di due finali consecutive perse, a cui va aggiunta quella del mondiale 2014. Lo scorso anno la squadra, guidata da Sampaoli, si è qualificata agli ottavi per il rotto della cuffia, ma non appena ha incontrato un avversario di livello (la Francia, che vincerà il torneo), si è sciolta. Con Scaloni in panchina cambia qualcosa?

SFOGO - Assolutamente no, il che fa infuriare Diego Armando Maradona. Il Diez ha da poco lasciato la panchina dei Dorados de Sinaloa per problemi di salute e, come riporta Olè, a breve dovrà operarsi alla spalla e al ginocchio. Ma questo non gli ha impedito di assistere alla partita dell'Albiceleste e, soprattutto, di lanciare un giudizio assolutamente contundente nei confronti della nazionale argentina. Il tutto attraverso un audio di Whatsapp, che è stato trasmesso dalla trasmissione di TyC Sports "No todo pasa". La voce di Diego suona stanca, ma le parole utilizzate per definire la prestazione di Messi e degli altri sono abbastanza bellicose...

TONGA - "Ci può battere persino Tonga", esordisce Maradona. Che ricorda come la nazionale argentina si sia negli anni creata una reputazione che ora le nuove generazioni stanno gettando via: "Abbiamo un prestigio che ci siamo costruiti a calci e pugni. Si ricordano di quando siamo tornati dal Perù, che ci hanno distrutto il pullman?". Insomma, c'è poca passione e soprattutto si dà poco valore alla maglia. E questo Maradona lo dice chiaramente. Anche troppo: "Cos'è la maglia? La maglia la senti, la concha de tu madre...". Uno sfogo che sta facendo il giro del mondo e che, come sempre, quando c'è l'Albiceleste di mezzo, riporta Diego sotto i riflettori.