Finale di Champions, James…tradisce Ancelotti: “Ho molti amici al Real, ma vorrei vincesse il Liverpool…”

La storia di James Rodriguez è fatta di alti e bassi. Il fantasista si rivela al grande calcio con le maglie di Porto e Monaco, ma soprattutto con quella della nazionale colombiana. E lui a Brasile 2014 la Scarpa d'Oro del Mondiale, guadagnandosi un clamoroso trasferimento al Real Madrid. Lo vuole Carlo Ancelotti, che non nasconde il suo apprezzamento per quel calciatore pieno di talento anche se...un po' indolente. Il problema è che Re Carlo non resta molto al Bernabeu e i due fanno in tempo a lavorare assieme in Spagna solo una stagione. Poi, il rapporto di James con Blancos si logora, fino all'addio nel 2020, non senza frecciatine a Zidane, che invece non lo ha mai considerato troppo.

FINALE - Logico dunque che nel cuore del colombiano ci sia qualche sobbalzo nel vedere la finale di Champions League. C'è il Real, quella squadra con cui si è lasciato molto male. Ma in panchina c'è Re Carlo, che lo apprezza talmente tanto da esserselo portato anche al Bayern Monaco e all'Everton. Dunque, James tiferà per i Blancos a Parigi, se non altro in nome della stima per il tecnico? La risposta...è no. Perchè tra il pessimo rapporto con la Casa Blanca e quello di amore con Ancelotti, spunta una terza variabile che fa pendere il piatto della bilancia sul Liverpool. A spiegarlo è lo stesso colombiano in una diretta su Twitch in cui ha risposto ad alcune domande dei suoi follower.

LIVERPOOL - E a quella sulla finalissima di Champions, James dà una risposta molto chiara. "Vorrei che vincesse il Liverpool. Ho molti amici nel Real Madrid, che è una squadra complicata contro cui giocare questo tipo di partite, ma vorrei che vincesse Lucho". Lucho, per chi se lo stesse chiedendo, è il connazionale Luis Diaz, da poco passato ai Reds, che è stato fondamentale per le sorti della campagna europea della squadra di Klopp. Dunque, l'amico fa la differenza. O forse nasconde una frattura coi Blancos che non si è mai sanata. In compenso, c'è tempo per pensare al futuro, visto che l'esperienza in Qatar non va benissimo: "Tra poco apre il mercato, vedremo. Tornare al calcio d'élite è una possibilità, dove mi vorranno andrò". Magari...non al Real!