L’asta di riparazione è alle spalle, è tempo di tornare a pensare al (fanta)calcio giocato. Che tu sia riuscito ad accaparrarti Simeone o abbia dovuto ripiegare su Mchedlidze poco importa, come ogni sabato devi schierare la formazione. Rieccoci quindi, ai nostri consigli, stavolta senza ripetere le solite premesse su modulo, ruoli e calciatori di Roma, Juve e Napoli. Settimana scorsa abbiamo fatto numeri da capogiro, speriamo di ripeterci.
Spina dorsale orobica
Questa settimana vediamo un’Atalanta nettamente favorita nell’impegno interno col Cagliari; per questo, in porta puntiamo su Berisha e in difesa sul giovane Caldara. Insieme all’under 21, dietro vediamo bene il rientrante Koulibaly del Napoli e il laziale Radu. Il primo troverà di fronte lo sterile attacco del Bologna, il secondo, con una media molto alta in stagione, va con i suoi a Pescara; gli abruzzesi sono ancora a secco di vittorie e in piena contestazione, in più hanno speso molto nel recupero infrasettimanale contro la Fiorentina. Mattia Caldara, 14 presenze e 3 gol in stagioneSuso e Politano le frecce Spina dorsale bergamasca, s’è detto; in mezzo lo sloveno Kurtic sembra un’ottima opzione. Affianco schieriamo il suo compagno di nazionale Valter Birsa: Chievo-Udinese si prospetta partita contratta ed equilibrata, i calci piazzati dell’ex Milan potrebbero risultare decisivi. Estro e qualità sugli esterni: da una parte il milanista Suso, che con i suoi affronta la Samp a San Siro, dall’altra Politano del Sassuolo. Il Milan è obbligato a vincere dopo un mese disastroso, con Bonaventura out Montella punta tutto sui colpi dello spagnolo. Genoa-Sassuolo, invece, promette spettacolo e il giovane ex Roma sembra il più in forma dei suoi. Matteo Politano, prodotto del vivaio romanistaAncora il cholito Per lo stesso motivo, davanti puntiamo ancora una volta su Giovanni Simeone. La partenza di Pavoletti l’ha responsabilizzato e sta mettendo in mostra tutto il suo talento; a segno da 3 giornate consecutive, pare non abbia voglia di fermarsi. Prendiamo un altro giocatore da Genoa-Sassuolo e schieriamo Berardi. Ancora a secco dopo il lunghissimo stop, pare aver ritrovato la condizione migliore. Potrebbe ritrovare pure la via del gol. L’ultima maglia se la prende il laziale Ciro Immobile; la gara col Chievo ha dimostrato – non che ve ne fosse bisogno – quanto sia imprescindibile per la Lazio, contro la disastrata difesa del Pescara punta ad aumentare il bottino personale per rimettersi sulla scia di Icardi,Dzeko e Belotti. Il cholito Simeone, 10 gol in 20 presenze con la maglia del Genoa.