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Fabregas, appuntamento con De Zerbi e Messi: “La Champions è un sogno. Non vedo l’ora di incontrare Leo”

Prima la qualificazione in Champions, poi l'appuntamento in campionato con il suo amico del cuore.

Redazione Il Posticipo

Cesc Fabregas mette nel mirino De Zerbi e Messi. Prima la qualificazione in Champions, poi l'appuntamento in campionato con il suo amico del cuore. Il Monaco è reduce da un convincente vittoria alla stadio Louis II contro lo Sparta Praga che ha permesso alla squadra del principato di giocarsi l'accesso alla fase ai gironi contro lo Shakhtar del tecnico italiano. Il centrocampista ha parlato ai canali ufficiali del club.

MESSI - Incredibile ritrovare Messi in Ligue 1. La sorpresa è pari alla felicità di poter rivedere un vecchio e caro amico. I due appartengono alla classe '83, una nidiata irripetibile che ha costituito l'ossatura di una delle squadre più forti di sempre. "Io sono di Barcellona e sarà estremamente complicato seguire il club senza Leo, ma questa è la vita. Credo che il suo arrivo possa solo tradursi in benefici per la Ligue 1. Sarà una vera svolta per l'appeal del campionato. Tutti i miei compagni di squadra, da quando ha firmato per il PSG, mi riempiono di domande su di lui. L'idea di affrontarlo sta generando enorme entusiasmo. In tanti non vedono l'ora di affrontarlo. E anche io. Sara una bellissima sfida e comunque non gli renderemo una vita facile. Siamo comunque il Monaco. E competiamo anche noi per vincere ".

PROSPETTIVE - Non solo Francia. Il Monaco prova a rientrare nell'Europa che conta. Serve un ultimo passo, contro lo Shakhtar di De Zerbi. "Vogliamo finire il lavoro iniziato nella scorsa stagione. È un sogno giocare in Champions League. Lavoreremo molto nelle prossime due settimane per cercare di qualificarci contro lo Shakhtar. È importante per noi. Per quanto mi riguarda siamo solo all'inizio della stagione ma ho già percepito quanto il livello della squadra sia migliorato rispetto allo scorso anno. Quindi è anche più difficile imporsi. Nel mio carattere comunque, alberga uno spirito competitivo che mi spinge sempre a dare il massimo e a rendermi disponibile in qualsiasi occasione l'allenatore ritenga utile schierarmi".