L'impresa del Manchester United al Parco dei Principi continua a far discutere. Quando Marcus Rashford ha trasformato il calcio di rigore del 3-1, i tifosi dei Red Devils hanno perso letteralmente la testa. Patrice Evra non è riuscito a trattenersi: l'ex terzino dello United ha esultato in tribuna in compagnia di Paul Pogba squalificato con tanto di video diventato presto virale sui social. L'esultanza però non è stata apprezzata dalla stampa francese, Jerome Rothen compreso: nelle ultime ore sono volate parole grosse tra i due come riportato dal Daily Mail...
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Esultanza pro United, Evra attacca Rothen: “Ti prendo a schiaffi in faccia!”
L'ex difensore dello United si è lasciato andare nei festeggiamenti per il successo dello United sul Psg al ritorno degli ottavi di Champions. Un gesto criticato duramente dall'ex compagno Jerome Rothen... la replica di Evra però non si è fatta...
L'ATTACCO - Al fischio finale, Evra ha pubblicato il video dei festeggiamenti sul suo profilo Instagram: l'ex terzino e Pogba hanno deriso il motto del Psg "Ici c'est Paris" ("Qui è Parigi") urlando "Ici c'est Manchester" ("Qui è Manchester"). Il video è diventato virale in rete e non si è guadagnato né le simpatie della stampa francese né quelle dell'ex compagno di nazionale e al Monaco Rothen che ha condannato duramente il gesto del francese: "Patrice Evra gira un video del genere nel palco presidenziale del PSG, di fronte ai sostenitori della squadra e agli azionisti del club... Chi pensa di rispettare? Vai a festeggiare negli spogliatoi. Rispetta le persone, non saltare di gioia di fronte a quelli che pagano per venire a vedere queste partite". Qualche giorno dopo è arrivata anche la replica di Evra...
LA REPLICA - Il terzino ha pubblicato un video su Instagram di nove minuti per rispondere alle critiche del suo ex compagno: "Mi è stato detto che Jerome ha detto cose cattive su di me... La prossima volta che ti vedrò, come ricompensa, ti darò uno schiaffo in faccia. Non sono minacce a vuoto. Sai che ci rivedremo... Ricordo quando L'Equipe ti dava cinque in pagella, mentre gli altri compagni di squadra prendevano sette. Tu eri ossessionato da queste cose e chiamavi il giornalista per chiedergli perché non ti avesse dato sette. Pezzo di m***a, smettila di dire bugie. Stai attento, perché attraverseremo presto la stessa strada". Evra non le manda a dire nemmeno alla stampa francese: "Pensano che io sia un nemico dello Stato perché ho tifato contro il Psg... Le proteste dei gilet gialli? Colpa mia. L'eliminazione del Psg? Colpa mia. La stampa è troppo concentrata sui miei festeggiamenti, ma non mi interessa". Intanto però si è fatto sentire, al momento a parole... aspettando di incontrare Rothen prima possibile!
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