Da Liverpool a Livarpool il passo è breve. I reds portano a casa la vittoria, ma questa volta il successo è accompagnato dalle polemiche per la rete annullata ai wolves complice l'occhio elettronico che ha colto un fuorigioco davvero millimetrico di Netro. Proteste furibone, Nuno Espirito Santo ammonito. E il tecnico parla dell'episodio anche in conferenza stampa. Ecco le parole raccolte dal Liverpool Echo.

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Espirito Santo, una furia in conferenza: “Si celebra un non gol”. Klopp: “Nuno contesterà la procedura, non la decisione…”
Il tecnico del Wolverhampton non lascia molte spazio alle interpretazioni in conferenza stampa al termine del contestatissimo match contro il Liverpool. Klopp però minimizza...
VAR - Molto, se non tutto gira intorno al VAR. Il tecnico dei Wolves fatica a trattenere le proprie esternazioni. La decisione dell'occhio elettronico, proprio non glio va giù. "Non mi piace il fatto che stiamo assistendo a decisioni prese da arbitri a miglia e miglia di distanza. Un arbitro in quella situazione non sente il gioco come qualcuno presente alla partita. Il Liverpool è un club fantastico, gioca un calcio fantastico, ha uno stadio fantastico e dei tifosi fantastici. Ma noi stiamo celebrando un non gol. Suvvia. Le decisione dovrebbero essere presi dagli arbitri in campo chi sta allo schermo non percepisce il gioco". Klopp concorda sino ad un certo punto: "probabilmente non è felice della procedura del VAR, non della decisione"
MATCH - Il tecnico del Liverpool si è quindi soffermato sull'analisi del match, ribadendo che i conti si faranno a fine stagione: "A chi importa dei punti raccolti a dicembre? I Wolves sono comunque una grande squadra. Nel primo tempo abbiamo controllato il gioco come dovremmo. Abbiamo difeso bene e gestito le enormi difficoltà che ci hanno creato i loro attacchi. Non potrei essere più orgoglioso di ciò che i ragazzi hanno fatto ma la stagione 19-20 non è finita. Siamo a metà strada. E le prossime 19 partite saranno tutte come quelle di stasera. Ogni squadra combatterà con tutto quello che ha e dobbiamo essere pronti".
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